HANNO DETTO
Florenzi svela le differenze tra Roma e Milano: «Nella Capitale si vive per il calcio. Quando giocavo nel Milan…»
Florenzi, ex Milan, ha spiegato le differenza tra Roma e Milano: importanti differenze svelate dal classe ’91. Le dichiarazioni
Alessandro Florenzi, cresciuto nella Roma e tifoso Giallorosso ma con un importante passato recente al Milan, è stato ospite di Sky Sport 24 in occasione di Roma-Inter e ha offerto un’analisi schietta sulle differenze di pressione tra la Capitale e Milano. Le sue parole hanno messo in luce il modo quasi viscerale con cui si vive il calcio a Roma.
“Giocare per la Roma non è facile”, ha esordito Florenzi. Pur definendo l’esperienza “bellissima”, il difensore ha ammesso: “le pressioni che ci sono a Roma poche volte le ho incontrate da altre parti”.
Florenzi e le differenze tra Milano e Roma
La differenza di clima è netta, soprattutto rispetto alla metropoli lombarda: “A Milano secondo me non ci sono quelle pressioni che ci sono a Roma. A Roma si vive per il calcio. A Roma si vive per la giornata di calcio”.
Florenzi ha fornito un esempio concreto e personale che spiega il livello di coinvolgimento emotivo nella Capitale: “A Roma io non vado a cena fuori se perdo“. Un comportamento che riflette una responsabilità sentita, diversa da quella percepita altrove: “A Milano mi sono trovato nella situazione di andare a cena fuori dopo una sconfitta e non mi sono trovato in difficoltà. Non difficoltà nel senso di essere in pericolo, sia chiaro. Sentivi proprio, te stesso, una responsabilità diversa rispetto alle altre città in cui ho giocato“.
Infine, un commento sul talento di prospettiva della Roma: “Soulé ha le qualità per diventare un leader della Roma, ma deve essere aiutato dallo spogliatoio e ha dei giocatori di personalità, dietro, che lo possono sicuramente aiutare. Tecnicamente non si discute“.
