Milan Fiorentina, è l’ora di Ricci: Allegri lo lancia al posto dell’infortunato Rabiot. E quelle indiscrezioni di mercato…

Milan Fiorentina, Massimiliano Allegri è pronto a lanciare Samuele Ricci dal primo minuto dopo l’infortunio di Adrien Rabiot

Dopo un inizio shock contro la Cremonese, il Milan aveva trovato la sua quadra e aveva dimostrato di poter fare corsa di testa in Serie A. Ora, gli infortuni di Christian Pulisic e Adrien Rabiot rimescolano le carte di Massimiliano Allegri, costretto a correre ai ripari. L’asso calato dal mazzo del tecnico toscano per il centrocampo è Samuele Ricci, pronto a debuttare da titolare in campionato in questi primi, difficili, scampoli della sua avventura in Rossonero.

La sfida tra Milan e Fiorentina è già un crocevia importante. Le due squadre vi arrivano con momenti di forma opposti, ma la distanza in classifica potrebbe essere accorciata dai tanti indisponibili che la sosta per le nazionali ha portato in dote ad Allegri. Senza Estupiñán, senza Rabiot, senza Pulisic e con un Nkunku acciaccato, i Rossoneri dovranno fare di necessità virtù e allargare il numero di giocatori utilizzabili. Fin qui l’ex Mister della Juventus aveva contato su un limitato gruppo di fedelissimi; ora dovrà puntare su profili che fin qui avevano visto poco il campo. Tra questi, spicca sicuramente Samuele Ricci.

Milan Fiorentina, il momento di Ricci: rimpiazzo tattico per Rabiot

Arrivato in estate dal Torino per 23 milioni di euro + 1.5 di bonus e il 10% sulla futura rivendita, il 24enne di Pontedera ha aspettato in silenzio la sua chance, che arriva ora dopo il ko di Rabiot. Nel 3-5-2 Allegriano, infatti, il francese non verrà sostituito da Loftus-Cheek, rimpiazzo sulla carta più scontato, ma l’inglese slitterà in avanti a dare una mano a Leao se dovesse recuperare dall’affaticamento muscolare. Ergo, si libera un posto in mediana, di fianco a Modric e Fofana.

È, insomma, il momento per Ricci di prendersi il Milan. D’altronde, il suo contratto fino al 2029 e l’esborso economico fatto solo pochi mesi fa spingono il club a provare a valorizzarlo al massimo. In questo periodo, Ricci ha perso anche la Nazionale, ma ne ha approfittato per ricaricare le pile. Il suo debutto da titolare non poteva arrivare in un momento migliore, in cui potrà spazzare via le voci che, in queste settimane, lo volevano in un’ipotetica cessione a gennaio (anche in uno scambio clamoroso con Vlahovic alla Juventus).

Sarà lui a fare da scudiere a Modric, a correre anche per il croato e a dare una qualità alla manovra che il dirimpettaio Fofana non ha nelle sue corde. Ricci, impostato in un primo momento da regista, si era affermato come mezzala d’inserimento, ruolo che gli viene ora richiesto da Allegri e che potrà ricoprire per il prossimo mese in cui Rabiot sarà ai box.

L’esperienza al Milan di Ricci è stata finora deludente: solo 5 presenze di cui 3 in Serie A per circa un’ora di gioco complessiva. Contro la Fiorentina, arriva la chance per ripartire.