Saelemaekers, non solo gol e assist: per il Milan è necessario. In Serie A nessuno come lui

Saelemaekers batte tutti in Serie A dopo sei giornate! Nessuno ha il suo stesso numero di dribbling riusciti

Cresce l’attesa in casa Milan in vista del big match di campionato contro la Fiorentina. Tutta l’attenzione dello staff tecnico è concentrata sul recupero di Alexis Saelemaekers, l’esterno belga noto per la sua instancabile corsa e la sua capacità di creare superiorità numerica, reduce da un problema muscolare al flessore della coscia destra rimediato con la sua Nazionale.

Massimiliano Allegri, il Mister livornese che ha ritrovato nel 3-5-2 la formula vincente per i rossoneri, spera in un recupero lampo del calciatore per averlo a disposizione almeno per la panchina nella delicata sfida di domenica contro la squadra di Pioli. L’infortunio, inizialmente temuto come grave, sembra essere meno serio del previsto, alimentando le speranze del Diavolo di recuperare una delle sue pedine più in forma.

L’Uomo del Dribbling: Perché Saelemaekers è Vitale per il Milan

La presenza di Saelemaekers è considerata fondamentale nello scacchiere tattico di Allegri. Il giocatore, schierato da esterno a tutta fascia nel sistema a cinque di centrocampo, garantisce equilibrio e, soprattutto, spinta offensiva. Il suo impatto è confermato dai numeri: Alexis Saelemaekers non è solo un diligente lavoratore di fascia, ma un vero e proprio specialista della giocata individuale.

Nelle prime uscite stagionali, l’esterno rossonero si è imposto in cima alle classifiche di rendimento: è infatti uno dei migliori giocatori della Serie A per dribbling riusciti. La sua abilità nel superare l’uomo (si parla di 36 dribbling riusciti in Serie A in sei partite) è un fattore cruciale per sbloccare le difese avversarie, soprattutto quando il Milan affronta squadre chiuse e votate al contenimento. Il suo apporto è indispensabile per dare ampiezza e imprevedibilità alla manovra offensiva.

Le Alternative: Il Piano B di Mister Allegri

Se il recupero in extremis non dovesse concretizzarsi, Allegri dovrà ricorrere alle alternative. Senza la freccia belga, il tecnico del Diavolo ha diverse opzioni: schierare un altro esterno di ruolo come Athekame, o, in alternativa, pensare a un cambio di modulo tattico che possa sfruttare al meglio le caratteristiche degli uomini a disposizione, come ad esempio un eventuale passaggio alla difesa a quattro che dia maggiore libertà a Leao.

Tuttavia, l’obiettivo primario resta avere Saelemaekers in campo. La sua presenza è un messaggio di forza e continuità per tutto l’ambiente rossonero, un elemento di cui il Milan non può fare a meno per mantenere le ambizioni di alta classifica.