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Milan su Kim del Bayern Monaco? Un altro club di A sul difensore ma c’è un problema
Milan su Kim del Bayern Monaco? Un altro club di A sul difensore ma c’è un problema. Le ultimissime sui rossoneri
I riflettori del calciomercato invernale si accendono su un nome di altissimo profilo: Kim Min-jae. Il difensore centrale coreano, ex Napoli, starebbe vivendo un periodo di scontento al Bayern Monaco, e il suo possibile addio a gennaio ha immediatamente riacceso l’interesse delle big italiane, in particolare Juventus e Milan.
Secondo la Gazzetta dello Sport, l’eventualità di un ritorno in Serie A del difensore coreano è concreta, favorita dal fatto che lo stesso club bavarese non farebbe resistenza alla sua partenza. Tuttavia, tra il desiderio delle italiane e la realtà del trasferimento si frappone un ostacolo insormontabile: l’ingaggio monstre percepito da Kim.
L’Impedimento Finanziario: Troppi 9 Milioni
Il difensore coreano percepisce attualmente 9 milioni di euro netti a stagione, una cifra ritenuta fuori budget e insostenibile per i parametri salariali di Juventus e Milan. Entrambi i club sono concentrati sulla sostenibilità finanziaria, e un ingaggio di tale entità minerebbe gli equilibri interni.
L’Al-Ahli sarebbe ben disposto a cedere il giocatore, ma la trattativa può decollare solo se Kim si dimostrerà realmente interessato a cambiare aria, accettando di abbassare drasticamente le sue pretese economiche. Il messaggio, chiaro e inequivocabile, è che l’ambizione di tornare in un campionato competitivo come la Serie A deve prevalere sulle attuali cifre.
Il Milan di Allegri e Tare Valuta il Reparto Difensivo
Per il Milan (il Diavolo), l’arrivo di un difensore del calibro di Kim rappresenterebbe un rinforzo di altissimo livello per la linea arretrata. Sotto la guida del nuovo allenatore Massimiliano Allegri, il tecnico livornese, la solidità difensiva è un dogma.
Nonostante la presenza di ottimi elementi, l’opportunità di affiancare un campione come Kim agli attuali difensori centrali è un’idea che piace alla dirigenza. La mossa, seppur complessa, rientrerebbe nella strategia di alto profilo imposta dal nuovo DS Igli Tare, l’esperto dirigente albanese, che ha già dimostrato di saper cogliere opportunità di mercato importanti (come l’arrivo di Modrić).
Tuttavia, sia i rossoneri che la Juventus dovranno attendere la decisione finale del giocatore: Kim Min-jae dovrà rassegnarsi a un taglio netto del suo stipendio se desidera davvero lasciare Monaco per tornare protagonista in Italia.
