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Castellanos infortunato, lungo stop per l’attaccante: salterà anche Lazio-Milan? La notizia!
Castellanos, attaccante della Lazio, ha riportato un infortunio che lo terrà lontano dal campo da almeno un mese!
Brutte notizie per la Lazio e per il suo allenatore, Maurizio Sarri. Gli esami strumentali hanno confermato i timori iniziali: Valentin Castellanos, l’attaccante argentino, dinamico e abile nei movimenti in profondità, ha subito una lesione di secondo grado a carico del retto femorale della coscia destra.
L’infortunio, considerato di entità media, costringerà il numero 11 biancoceleste ad uno stop forzato che si estenderà per un periodo stimato tra le quattro e le sei settimane. Un’assenza pesante per l’attacco della squadra capitolina, che perde il suo centravanti titolare in un momento cruciale della stagione.
I Tempi di Recupero e la Tabella di Marcia
La diagnosi ufficiale impone ora un cauto ma intensivo percorso di riabilitazione. Lo staff medico della Lazio ha già delineato il protocollo specifico per permettere al giocatore, soprannominato “Taty”, di recuperare al meglio la piena efficienza muscolare.
Considerando i tempi di recupero più ottimistici (quattro settimane), Castellanos potrebbe rivedere il campo verso la fine di novembre. La speranza, quasi un obiettivo dichiarato, è di riaverlo a disposizione proprio per una delle sfide più attese del calendario di Serie A: la partita casalinga contro il Diavolo milanista.
Obiettivo Milan-Lazio: La Sfida del 29 Novembre
La data cerchiata in rosso sul calendario di Castellanos e dello staff tecnico laziale è quella del 29 novembre, giorno in cui i biancocelesti ospiteranno il Milan di Massimiliano Allegri.
Il match contro i rossoneri, da sempre uno scontro diretto cruciale per le ambizioni di alta classifica, rappresenta il traguardo ideale per il rientro dell’attaccante. La possibilità di schierare Castellanos in una gara così sentita, sebbene forse non dall’inizio, darebbe un impulso morale e tecnico non indifferente alla squadra di Sarri.
In caso di tempistiche più lunghe, ovvero sei settimane di stop, il rientro slitterebbe all’inizio di dicembre, costringendo Sarri a fare a meno del suo attaccante per un numero maggiore di impegni, sia in campionato che nelle coppe europee. Fino ad allora, l’onere dell’attacco ricadrà prevalentemente sulle spalle degli altri componenti del reparto offensivo.
