News
Juve Milan, rossoneri a Milano con un bagaglio di rimpianti! Allegri tradito dai due top player nella serata dello Stadium
Juve Milan, la squadra di Massimiliano Allegri torna a Milano con un notevole carico di rimpianti: Pulisic e Leao tradiscono il tecnico
Il pareggio a reti inviolate tra Juventus e Milan (0-0) lascia un sapore amaro in bocca alla squadra rossonera. Al termine della sesta giornata di Serie A, il Milan di Massimiliano Allegri è senza dubbio la squadra che esce dall’Allianz Stadium con maggiori rimpianti. Nonostante l’ennesima prova di grande solidità difensiva, un pilastro della filosofia di Allegri, i rossoneri hanno sbagliato troppo davanti, fallendo l’occasione per consolidare il primato in classifica.
Il Corriere della Sera stamattina evidenzia il “parecchio rammarico” nello spogliatoio milanista: se c’è una squadra che “è andata vicina alla vittoria e meritava di più” di portare a casa i tre punti, è proprio il Milan. A causa di questo stop, i rossoneri abbandonano la vetta della classifica, dove restano invece Roma e Napoli, vittoriose rispettivamente contro Fiorentina e Genoa.
L’Incubo Rigori: Un Record Negativo Assoluto In Europa
I rigori stanno diventando un vero e proprio problema in casa rossonera, e i numeri sono impietosi. Da inizio 2024, il Milan ha infatti sbagliato ben 7 dei 13 rigori calciati in Serie A, una percentuale del 54% che rappresenta un “record assoluto in Europa”. L’errore di Christian Pulisic al 53′ di gioco, con l’attaccante americano che ha spedito il suo destro alto sopra la traversa, si aggiunge a questa preoccupante statistica.
Questo dato è in netta controtendenza con la disciplina e la concretezza che il tecnico Massimiliano Allegri e il DS Igli Tare cercano di instillare nella squadra. La costruzione di un Milan vincente, basato sull’esperienza di leader come Luka Modrić e Adrien Rabiot, non può prescindere dalla capacità di capitalizzare al meglio ogni occasione, soprattutto dal dischetto.
Leao Lontano Dalla Forma Migliore E La Mancanza Di ‘Cattiveria’
Oltre al rigore, negli occhi dei tifosi restano anche i due gol sbagliati da Rafael Leao. Il portoghese, subentrato nella ripresa al posto di Santiago Giménez, ha confermato di essere “ancora lontano dalla forma migliore” dopo lo stop di 45 giorni per infortunio.
Nonostante la condizione fisica precaria, Leao ha avuto due occasioni ghiottissime per sbloccare il risultato. Tuttavia, come sottolinea il Corriere della Sera, sotto porta il portoghese “non è stato lucido e cattivo come dovrebbe essere”. Questa mancanza di “cattiveria” è stata criticata dallo stesso Allegri nel post-partita e rappresenta il gap che il Milan deve colmare per trasformare i pareggi in vittorie.
Il Milan lascia quindi Torino con non pochi rimpianti, consapevole di aver perso un’opportunità d’oro per imporre la propria leadership in questa combattuta Serie A.
