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Juve Milan, Santiago Gimenez pupillo di Allegri? L’ultima indiscrezione non lascia dubbi, cosa filtra in vista della sfida coi bianconeri

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Santiago Gimenez

Juve Milan, Massimiliano Allegri ha deciso di confermare Santiago Gimenez come spalla di Pulisic domani nella sfida contro la squadra di Tudor

Il Milan capolista scende in campo domani sera, alle 20:45 all’Allianz Stadium, per un big match cruciale contro la Juventus. Il tecnico Massimiliano Allegri ha sciolto l’ultimo dubbio di formazione, confermando le sue priorità in attacco: sacrificio e lavoro tattico prima di tutto. Nonostante le voci su un possibile ritorno di Rafael Leao o una chance per Christopher Nkunku, al fianco dell’inamovibile Christian Pulisic ci sarà ancora una volta Santiago Giménez.

Lo riferisce La Gazzetta dello Sport questa mattina, sottolineando come l’attaccante messicano abbia conquistato la fiducia di Allegri grazie alla sua applicazione tattica, essenziale per il 3-5-2 che ha reso il Milan una squadra solida e compatta.


Giménez: L’Attaccante Tattico Per Allegri

La scelta di Santiago Giménez come titolare non è dettata dal suo score realizzativo, che in Serie A è ancora a secco (ha segnato solo in Coppa Italia contro il Lecce). Per Massimiliano Allegri, il valore del messicano risiede nel suo “lavoro prezioso” e nella sua funzionalità al sistema di gioco.

L’ex Feyenoord è un attaccante che si muove costantemente, creando spazi fondamentali per l’inserimento dei compagni (come Pulisic e i centrocampisti Modrić e Rabiot). Ma soprattutto, è insostituibile per la sua intensità difensiva: “pressa tanto e dà anche un grande mano in fase difensiva”. Questa abnegazione si allinea perfettamente con il “codice Allegri” di disciplina e sacrificio che ha riportato il Milan al vertice.

Il centravanti, tuttavia, ha un chiaro punto debole da risolvere per ambire a un ruolo di assoluto protagonista: “Deve migliorare invece sotto porta visto che ha fallito finora troppe occasioni da gol”.


Leao E Nkunku: Armi In Panchina Per La Fase Offensiva

La decisione di Massimiliano Allegri di puntare su Giménez significa che Rafael Leao e Christopher Nkunku partiranno dalla panchina. Questa scelta è emblematica: il tecnico livornese non è disposto a sacrificare l’equilibrio del centrocampo e la pressione alta per il talento più estemporaneo.

Leao, ancora in ritardo nella piena assimilazione delle direttive tattiche di Allegri (e dopo il recente infortunio), e Nkunku, considerato l’arma perfetta per la ripresa (come precedentemente analizzato da Federica Zille), saranno riserve di lusso, pronte a subentrare per spaccare la partita a difese stanche.

Il DS Igli Tare, artefice di una campagna acquisti che ha fornito ad Allegri profondità e qualità (incluso il tridente offensivo), è soddisfatto che la competizione interna spinga tutti al massimo. La fiducia in Giménez per il ruolo di spalla di Christian Pulisic contro la Juventus è la dimostrazione più netta di come il Milan sia ormai una squadra matura, dove l’idea tattica prevale sul singolo.

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