Modric, a fine stagione dialogo con il Milan: il futuro sembra delineato

Modric proseguirà con il Milan fino al 30 giugno del 2027? La decisione verrà presa al termine della stagione

Il futuro di Luka Modrić al Milan si tinge sempre più di rossonero, ben oltre la scadenza naturale del suo attuale accordo. Il centrocampista croato, il Pallone d’Oro 2018 e uno dei registi più raffinati del calcio moderno, è arrivato al Diavolo con un contratto che lo lega al club meneghino fino al giugno 2026. Tuttavia, un dettaglio contrattuale, l’opzione per un’ulteriore stagione, sta per trasformarsi in una certezza, spingendo la permanenza del campione fino al 2027.

Secondo le indiscrezioni raccolte da Gazzetta.it, l’esercizio dell’opzione per il prolungamento del contratto appare ormai una formalità. Nonostante le parti abbiano concordato di riparlarne ufficialmente alla fine della stagione in corso, l’impatto e la centralità di Modrić nel progetto tecnico rendono l’estensione un esito quasi inevitabile.

La ragione di questa convinzione risiede nel ruolo cruciale che il regista croato ha saputo ritagliarsi sotto la guida di Massimiliano Allegri, l’esperto tecnico livornese, tornato sulla panchina del club ambrosiano per imprimere la sua visione pragmatica e vincente. Nonostante l’età, Modrić ha dimostrato una condizione fisica eccellente e una visione di gioco che lo rendono il faro insostituibile del centrocampo.

La sua capacità di dettare i ritmi, smistare il gioco con precisione chirurgica e illuminare la manovra offensiva lo ha reso immediatamente un leader e un punto di riferimento fondamentale per i compagni più giovani. Per l’ambiente rossonero, la sua permanenza non è solo una garanzia tecnica, ma anche un segnale forte in termini di ambizioni e di leadership all’interno dello spogliatoio.

Pertanto, ogni dubbio sulla durata della sua esperienza a San Siro sembra destinato a svanire. La volontà di Modrić, unita alla ferma convinzione della società e dell’allenatore, fa sì che la scadenza del 2027 per il fuoriclasse croato sia, come si legge, “quasi scontata”. Un grande campione destinato a incidere profondamente non solo sul presente, ma anche sul futuro prossimo del club.