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Nuovo San Siro, rogito imminente: Milan e Inter devono versare i primi 73 milioni entro il 10 Novembre. La tabella di marcia fino a Euro 2032
Nuovo San Siro, in arrivo il rogito: le due società dovranno versare i primi 73 milioni di euro entro il 10 novembre. I prossimi passi
La decisione del Consiglio Comunale di Milano di approvare la delibera per la cessione dell’area di San Siro a Milan e Inter ha segnato un momento storico, aprendo la strada a un progetto che rivoluzionerà il panorama infrastrutturale della città. Tuttavia, la battaglia non è finita: ora si entra nella fase cruciale della concretizzazione dell’atto d’acquisto per evitare “spiacevoli sorprese o clamorosi ribaltamenti di scena”.
A tracciare la tabella di marcia che attende i club è oggi la Gazzetta dello Sport, che ha titolato in prima pagina: “San Siro venduto. Subito il rogito, poi via al progetto. Nel 2027 i lavori”. Il giornale rosa ha poi specificato l’impegno economico imminente: “Ok del Consiglio Comunale alla proposta di Inter e Milan. I club pagheranno i primi 73 milioni entro il 10 novembre”.
Le Scadenze Cruciali: Dribblare I Ricorsi E Il Vincolo Del Secondo Anello
Il primo e più urgente passo per la dirigenza del Milan e dell’Inter è la definizione del rogito, un atto che deve avvenire prima di una data critica: il 10 novembre. La scelta di accelerare è strategica, in quanto il superamento di quella scadenza farebbe scattare un vincolo sulla tutela del secondo anello dell’attuale stadio, complicando enormemente i piani di demolizione parziale e costruzione.
Prima di arrivare al rogito, però, i club e il Comune dovranno “dribblare i diversi ricorsi al TAR, esposti alla Procura e alla Corte dei Conti” che sono stati immediatamente annunciati da comitati e associazioni contrarie. La fase legale si preannuncia la più insidiosa, ma la ferma volontà del Milan e della proprietà RedBird, supportata dalla visione a lungo termine del DS Igli Tare, è quella di procedere con la massima rapidità per dare a Massimiliano Allegri e alla squadra le garanzie infrastrutturali che il Milan merita.
Il Cronoprogramma Fino A Euro 2032
Se l’iter burocratico e legale si sbloccherà come sperato, i lavori per la costruzione del nuovo San Siro (il cui modello si ispira al Tottenham Stadium) dovrebbero iniziare nella prima metà del 2027. Il cronoprogramma è serrato e ha come obiettivo una data ben precisa: la fine del 2031.
Entro il 2031 si prevede la conclusione del nuovo impianto, che dovrà essere pienamente operativo per ospitare gli Europei di Calcio del 2032. Tra il 2031 e il 2032 si procederà anche alla demolizione del 90% dell’attuale San Siro, trasformando l’area in un polo moderno e funzionale.
Questo progetto non è solo edilizio, ma è il fondamento su cui poggia l’ambizione sportiva del Milan. La possibilità di generare entrate maggiori grazie a uno stadio moderno e funzionale è l’unico modo per il DS Igli Tare di continuare a investire su campioni come Luka Modric e Adrien Rabiot e per permettere a Massimiliano Allegri di competere per lo Scudetto e la Champions League ogni anno.
