Genoa Lazio 0-3: Sarri riscatta la sconfitta nel derby e riparte. Il resoconto del match

Genoa Lazio 0-3: i biancocelesti di Sarri riscattano la sconfitta nel derby e ripartono con una prestazione convincente

La Lazio si è lasciata alle spalle la dolorosa sconfitta nel derby e ha conquistato una vittoria fondamentale in Serie A, espugnando il “Ferraris” con un netto 0-3 contro il Genoa. I gol di Cancellieri, Castellanos e Zaccagni hanno rilanciato la squadra di Maurizio Sarri, offrendo una prestazione di carattere e cinismo che non è passata inosservata, soprattutto per la dirigenza del Milan, sempre attenta alle dinamiche del campionato.

Le scelte dei tecnici sono state influenzate da diverse assenze, in particolare a centrocampo per la Lazio, dove Sarri ha dovuto reinventare il reparto con Basic e Cataldi. In attacco, il tridente formato da Cancellieri, Dia e Zaccagni ha innescato il centravanti Castellanos, un assetto che ha dato i suoi frutti fin dai primissimi minuti.

Cancellieri-Castellanos: L’Asse Che Spacca La Partita

La partita si è subito incanalata sui binari biancocelesti. Nemmeno cinque minuti sul cronometro e la Lazio è passata in vantaggio: Castellanos ha trovato l’imbucata perfetta per lo scatto di Cancellieri, che ha accelerato sulla destra e ha insaccato con un tiro a giro, superando Leali. La squadra di Sarri ha continuato ad attaccare con determinazione, ma ha trovato in Leali un muro insuperabile, in particolare su un tentativo ravvicinato dello stesso Cancellieri.

Il Genoa ha provato a reagire con le iniziative di Vitinha, che al 23′ ha intercettato un passaggio sbagliato di Gila e ha servito Colombo, il cui tiro, tuttavia, è terminato in gradinata, sprecando una clamorosa occasione. Il raddoppio della Lazio è arrivato inesorabile alla mezz’ora: Cancellieri ha recuperato palla a Vitinha e ha innescato una ripartenza veloce. Il pallone è arrivato a Marusic che ha servito Castellanos, freddo nel superare Leali sul primo palo. L’unica nota stonata è stato l’infortunio di Marusic nell’azione del gol, costretto a lasciare il campo per Hysaj.

La Var e Il Sigillo di Zaccagni

La ripresa si è aperta con un brivido per la Lazio: un calcio di rigore fischiato per un presunto tocco di mano di Romagnoli. Tuttavia, dopo l’intervento del VAR e la successiva on field review, l’arbitro Ayroldi ha giustamente revocato la massima punizione.

Sul capovolgimento di fronte, i biancocelesti hanno chiuso definitivamente la gara. Dopo un calcio di punizione battuto da Pellegrini, Cancellieri ha colpito il palo di testa. Sulla ribattuta è arrivato come un falco Zaccagni, che ha realizzato il più facile dei tap-in per il 3-0 finale.

Una prestazione di qualità e cinismo che dimostra che la Lazio è pienamente in corsa per gli obiettivi di alta classifica. L’ottimo rendimento di giocatori come Castellanos e Cancellieri sarà sicuramente monitorato dal DS Igli Tare del Milan e dal tecnico Massimiliano Allegri, sempre a caccia di profili interessanti in vista delle prossime finestre di calciomercato.