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Milan Napoli, scatto matto di Allegri e Conte: quei dettagli non sono passati inosservati! Max l’ha vinta così
Milan Napoli, Massimiliano Allegri e lo scacco matto a Conte: ecco tutte le mosse che hanno dato la vittoria ai rossoneri
Una serata da “vecchio stile” ha infiammato San Siro. Il Milan ha superato con un’autorità sorprendente il Napoli Campione d’Italia, in una partita che ha avuto il sapore intenso della lotta Scudetto. Il giornalista Luca Bianchin di Gazzetta.it ha descritto l’atmosfera come quella dei “primi anni Duemila, da Milan primo Allegri 2011″, un’emozione amplificata dal ritorno a cantare della Curva Sud proprio mentre il futuro dello stadio è appeso al voto del Consiglio Comunale.
Il Milan ha conquistato una vittoria che, secondo Bianchin, ne vale due: “La partita a uomini pari, quasi dominata per un’ora, e quella in dieci contro undici dell’ultima mezz’ora, dopo l’espulsione di Estupinan”. Questa capacità di dominare e poi soffrire ha esaltato Massimiliano Allegri, con la squadra che ha difeso quei “50 metri quadrati davanti a Maignan” con una ferocia encomiabile. Il tabellino finale recita Milan-Napoli 2-1, con i gol di Saelemaekers e Pulisic e il rigore di De Bruyne, un risultato che proietta il Diavolo al primo posto a quota 12 punti, alla pari con Napoli e Roma.
Pulisic Cinque Stelle Lusso e Il Genio di Modric
Il successo rossonero è il risultato di un progetto che unisce solidità tattica, voluta da Massimiliano Allegri, e la qualità chirurgica garantita dai nuovi innesti orchestrati dal DS Igli Tare.
Luca Bianchin esalta in particolare due giocatori:
- Christian Pulisic: L’americano è definito “cinque stelle lusso” e i dati non mentono: “da quando è arrivato in A, nessuno ha una somma di gol+assist migliore della sua”. Un rendimento costante e decisivo che ha ripagato ampiamente la fiducia riposta in lui.
- Luka Modric: Il croato è un “Modric-laser” che “viene al campo col goniometro” e sposta il pallone, sia sul corto che sul lungo. La sua intelligenza tattica e la capacità di correre fino alla fine hanno dato al centrocampo rossonero una marcia in più, dimostrando la bontà della scelta di Allegri di posizionarlo come perno davanti alla difesa.
Solidità, Lotta e Quella “Fortuna da Campioni”
Oltre ai singoli, il Milan è una “squadra solidissima, che insieme gioca e lotta”. Questa ritrovata compattezza è la garanzia per i tifosi che, per la prima volta dall’era Pioli, vedono la loro squadra in vetta alla Serie A.
Non è mancato neanche quel “pizzico di fortuna” che, come ricorda il giornalista, “le squadre campioni hanno sempre”: il palo colpito dal Napoli al 91′, su un tiro di Neres rimpallato proprio su Modric, ha sigillato la vittoria. Il Milan di Massimiliano Allegri e Igli Tare ora guarda avanti, pronto a giocarsi le sue carte nella lotta Scudetto con la consapevolezza di aver superato un test fondamentale con il massimo dei voti.
