HANNO DETTO
Zaniolo: «Kaká il mio mito da sempre, ho scelto il 22 per lui. Spalletti…»
Zaniolo: «Kaká il mio mito da sempre, Spalletti…». Le parole del giocatore, accostato anche al mercato del Milan quest’estate
Intervistato da La Repubblica, Nicolò Zaniolo ha parlato della nuova carriera in Premier League e del suo idolo, l’ex Milan Kakà. Di seguito le dichiarazioni:
LA PREMIER LEAGUE – «In Italia c’è più pressione dei media e del pubblico rispetto all’Inghilterra, dove posso girare con gli amici e fare una passeggiata con la famiglia. Qui sto bene, mi sto abituando anche al clima»
LA ROMA – «Nomi non ne faccio, le guerre mediatiche non mi piacciono. Ma alla Roma le cose potevano finire in modo diverso: provo un grande amore per i tifosi, i miei compagni, la squadra, la città, e loro nei miei confronti. È una delusione che ho provato. Io ho delle responsabilità, ma anche altre persone. Quando ci sono casini così vuol dire che tutti ci abbiamo messo del nostro. Ma del passato non voglio parlare, ora sono in Premier e penso al futuro»
SPALLETTI – «In Nazionale mi è sembrato subito un allenatore diretto, preparatissimo, che sa cosa vuole che tu faccia in campo. Se vai bene te lo dice, se è male te lo dice in faccia. Non è facile trovare persone come Spalletti»
KAKA’ – «E’ il mio mito da sempre: aveva tutte le caratteristiche che mi piacevano in un calciatore. Il numero 22 non è solo la data di nascita di mia mamma, l’ho scelto anche per lui. Non avrei mai accettato la maglia numero 10 di Totti, ti mette una pressione addosso che non serve. Le pressioni a Roma ci sono a prescindere, la piazza vuole tanto e chiede tanto: tutti sappiamo di chi era quella maglia e non ci ho mai nemmeno pensato di prenderla»