Milan, sospiro di sollievo: ecco perché Suso non parte a gennaio

In casa Milan tiene banco il futuro di Suso: il talentuoso esterno piace e non poco al Liverpool ma il club rossonero è tranquillo

Suso è incedibile, almeno lo sarà fino a giugno. A riportarlo è La Gazzetta dello Sport che riporta le parole del Milan nella rassegna stampa di ieri che specifica come lo spagnolo non sarà ceduto ‘nemmeno per un’offerta da 80 milioni di euro’. Parole importanti che sembrano allontanare momentaneamente i fantasmi del Liverpool, ex squadra di Suso pronta a rituffarsi sull’iberico dopo la partenza di Coutinho destinazione Barcellona.

I DETTAGLI DELLA CLAUSOLA RESCISSORIA– La Gazzetta dello Sport, però, illustra gli scenari che potrebbero presentarsi a giugno. Ta qualche mese, le cose cambieranno in quanto nel nuovo contratto che Suso ha firmato lo scorso settembre è stata inserita una clausola rescissoria da 40 milioni di euro, valida dal 1° luglio in poi. Se un club, italiano o no, si presentasse alla porta del Milan con un’offerta da 40 milioni di euro, la decisione sarebbe in mano del giocatore. Jesús Joaquín Fernández Sáez de la Torre si trova molto bene al Milan, ha sempre dichiarato amore alla squadra anche sui social ed è un titolare inamovibile con Gattuso. Per il momento, il suo futuro resta a Milanello ma, in caso di mancato accesso alla Champions League e di arrivo di un’offerta importante, l’addio in estate potrebbe non essere utopia. Al giorno d’oggi, pagare 40 milioni per Suso, decisivo sia in campionato che in Europa League e nel giro della Nazionale di Lopetegui, sarebbe un affare per chiunque. Il Liverpool, con 160 milioni in più per la vendita di Philippe Coutinho – sebbene 84 siano già stati investiti per Van Dijk – ha motivo di ripensare ad un ritorno, dopo la doppia parentesi (2012-2013 e 2014-gennaio 2015) tutt’altro che positiva dello spagnolo ad Anfield prima dell’approdo a Milanello nel gennaio di tre anni fa.