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Milan Fiorentina, Massimiliano Allegri è pronto a stravolgere l’attacco: Leao e Nkunku assieme? Cosa filtra
Milan Fiorentina, Massimiliano Allegri è pronto a stravolgere l’attacco: Leao e Nkunku assieme? Cosa filtra. Le ultimissime
La possibile lesione muscolare di Christian Pulisic ha costretto Massimiliano Allegri a rimettere mano alle carte offensive del Milan. Per la fondamentale sfida contro la Fiorentina, l’allenatore toscano sta studiando una soluzione d’emergenza che potrebbe rivelarsi una vera e propria sorpresa: schierare contemporaneamente Rafael Leao e Christopher Nkunku dal primo minuto.
L’opzione nasce anche dall’incognita legata a Santiago Gimenez. Il centravanti messicano, pilastro del reparto, rientrerà solo oggi dagli impegni intercontinentali con la sua nazionale. Il lungo viaggio e il potenziale affaticamento rendono la sua presenza da titolare altamente incerta, spingendo Allegri verso assetti più fluidi e dinamici.
L’accoppiata Leao-Nkunku garantirebbe al Milan un mix esplosivo di talento e velocità. Leao, con la sua capacità di strappare palla al piede e creare superiorità, fungerebbe da terminale più esterno o da seconda punta mobile. Nkunku, il cui acquisto è stato fortemente caldeggiato da Igli Tare per la sua duttilità, potrebbe agire da falso nove o da trequartista avanzato, garantendo imprevedibilità e finalizzazione negli spazi stretti.
Questa soluzione tattica, pur essendo forzata dall’emergenza, si allineerebbe alla necessità di Allegri di non perdere incisività offensiva. Senza la concretezza di Pulisic, puntare su due giocatori tecnicamente superiori, capaci di scambiarsi posizione costantemente, potrebbe essere la chiave per mettere in crisi la difesa della Fiorentina.
Il Milan ha bisogno di una risposta forte dopo la sosta e Tare ha fornito ad Allegri gli strumenti per affrontare anche le difficoltà. La decisione finale spetterà all’allenatore dopo la rifinitura, ma l’ipotesi di vedere Leao e Nkunku accendere l’attacco rossonero al posto di Gimenez e Pulisic è ora più concreta che mai.