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Leao Milan, la cura Allegri funziona: da esterno a bomber implacabile, ecco i segreti della svolta rossonera

Milan News 24

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Leao Milan: il portoghese cambia ruolo e diventa decisivo grazie alla cura del tecnico livornese. I numeri migliorano e ora punta allo Scudetto

Dopo anni trascorsi a dominare la fascia sinistra con le sue accelerazioni, Rafael Leao sta vivendo una vera e propria metamorfosi tattica. Con l’arrivo in panchina di Max Allegri, il portoghese è stato spostato stabilmente più centralmente nell’attacco del Milan, evolvendosi in una moderna prima punta. Sebbene il processo di adattamento al nuovo ruolo richieda tempo per essere completato al cento per cento, la crescita del giocatore è apparsa evidente nelle ultime settimane. Non si tratta più solo del prototipo di campione talvolta incline all’indolenza, ma di un cinico bomber capace di decidere le partite con freddezza.

Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, dietro ai miglioramenti di Rafa ci sarebbe anche un fattore personale: la paternità lo avrebbe responsabilizzato maggiormente. Tuttavia, è innegabile l’influenza del tecnico livornese, che lo stimola quotidianamente a Milanello.

Leao, svolta targata Allegri

IL RUOLO DI MAX«Rafa deve imparare a fare il centravanti, lo era già al Lille, poi ha un po’ perso queste caratteristiche. Ha grandi qualità che madre natura gli ha dato, deve essere lui bravo a crescere e diventare ancora più forte». Leao sembra aver recepito il messaggio, comprendendo che la guida di Allegri è fondamentale per compiere quel definitivo salto di qualità atteso da anni.

I numeri di questa prima parte di stagione confermano l’efficacia della cura. Il portoghese non è mai stato così impattante sul rendimento della squadra: confrontando i dati con la stagione 2022/2023, Leao aveva segnato cinque gol in 889 minuti, mentre quest’anno ha raggiunto lo stesso bottino in soli 629 minuti totali. Il nuovo Rafa sta diventando sempre più un leader dello spogliatoio e, dopo la vittoria contro la Lazio che è valsa il primato, non nasconde le ambizioni.

CHE IMPATTO!«Scudetto? Sognare è gratis, ma è ancora lunga». Parole da trascinatore che guarda in alto.

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