Gattuso a Sky: «Il mio futuro non si sa ancora, ma ho buone sensazioni»

Il tecnico del Milan Gennaro Gattuso ha commentato la partita vinta contro la Spal e l’obiettivo Champions fallito

Il Milan vince 3-2 contro la Spal, ma non basta: sia Atalanta che Inter trovano i tre punti e quindi i rossoneri rimangono quinti, fuori dalla Champions League. Grande amarezza per Gattuso nel posto partita. Ecco le sue parole ai microfoni di Sky:

SUL FUTURO –  «Ancora non si sa il futuro, pensiamo a quello che abbiamo fatto e cosa abbiamo sbagliato. C’è tempo ancora per pensare a quale sarà il mio futuro. Le ultime 4 abbiamo fatto bene ma prima alcune cose non sono andate. Dopo il derby abbiamo perso quell’anima che prima c’era»

SUL COMUNICATO DI GAZIDIS – «Bisogna guardare come sono strutturate le altre squadre: Juventus, Napoli e Inter sono avanti ma i 68 punti che questa squadra ha saputo fare sono tanta roba ma non voglio prendermi io i meriti. Io penso che all’Ac Milan devo tanto, mi ha fatto vincere tutto e mi ha dato la possibilità di essere un mezzo allenatore. Io ho passato 18 mesi non facili in cui qualche “bravo” l’ho ricevuto ma anche tante cose strane. Preferisco non lasciarci le penne, bisogna analizzare tante cose e anche il mio stato»

SULLE DIMISSIONI – «Vorrei dirvi tante cose ma devo lasciarvi così perché in questo momento non è corretto per quello che abbiamo fatto. Bisogna dare importanza ai numeri, io mi baso molto su quelli ma qua sembra che non sia stato fatto nulla per l’aria che si respira anche con la società. Abbiamo fatto buone cose ma la cosa più difficile in questo momento è vedere un Milan ancora lontano dalla Champions, ma è tanti anni che è così e bisogna capire anche questo».

ANCORA SUL FUTURO – «La società non mi ha ma detto che sta cercando un altro allenatore. A me fino ad oggi nessuno mi ha parlato di futuro in un senso o in un altro. Per come ci parliamo e per come ci guardiamo negli occhi io non ho annusato tutto ciò che hanno scritto i giornali. La mia sensazione è buona. Non ho la sensazione che sia stata l’ultima partita con il Milan. Sono persone per bene che gestiscono il club. Fino ad oggi nessuno mi ha parlato di altre soluzioni. La verità uscirà fuori ma a me non è mai stato detto nulla».