Calciomercato Milan, Ilicic rivela: «In passato mi hanno cercato anche i rossoneri, vi spiego perchè non ho mai accettato la corte di una big»

Calciomercato Milan, Josip Ilicic, ex calciatore dell’Atalanta tra le altre, ha rivelato di essere stato vicino al club rossonero in passato

Josip Iličić, fantasista sloveno ricordato in Italia per le sue prodezze con le maglie di Palermo, Fiorentina e soprattutto Atalanta, si è raccontato in una recente intervista concessa a La Gazzetta dello Sport. Attualmente in forza al Koper in Slovenia, Iličić ha svelato alcuni retroscena di mercato che lo hanno visto protagonista, coinvolgendo anche il calciomercato Milan.

Il giocatore ha ammesso di essere stato cercato da diverse big durante la sua carriera, ma di aver sempre scelto la via che gli garantisse un ruolo centrale, anche a costo di rinunciare a club più blasonati. In particolare, ha ricordato un episodio legato al Napoli: «Col Napoli era fatta, parlai con Ancelotti, poi Percassi bloccò tutto». L’affare, dunque, sfumò per l’intervento del presidente dell’Atalanta.

Non solo Napoli, però. Anche una delle grandi di Milano si fece avanti per assicurarsi il suo talento: «Mi chiamarono anche Milan e Bologna, con il povero Mihajlović». Nonostante la corte, Iličić non ha rimpianti per le opportunità mancate, preferendo il ruolo di leader: «Ma non piango: meglio da protagonista a Bergamo che uno dei tanti in una cosiddetta big». Una filosofia che ha caratterizzato la sua carriera, spesso illuminata da lampi di genio puro.

Calciomercato Milan, Ilicic non cambia idea: niente ritiro e l’ultimo capitolo in Slovenia

Sul fronte del futuro, Iličić ha chiarito che il ritiro dal calcio giocato può attendere. Dopo aver vissuto momenti difficili, il ritorno in Slovenia gli ha ridato serenità e la gioia di scendere in campo: «Ritiro? In realtà ci ho pensato, ma conosco il direttore e il presidente da 25 anni. Quando mi hanno chiesto di dargli una mano ho accettato subito. Finché sto bene fisicamente me la voglio godere».

Il fantasista ha poi confermato che la Slovenia sarà il suo ultimo palcoscenico calcistico: «Se chiuderò in Slovenia? Sì, mi ha dato il pane».

Iličić ha infine ripercorso le sue origini e la sua determinazione: «Sono nato in Bosnia, ma non ricordo nulla. Mio padre è morto quando avevo un anno e mezzo. Sono cresciuto con mio fratello e mia madre, che mi ha insegnato a lottare. I miei colpi, il mio sinistro, sono nati per strada». Una storia di sacrificio e talento che spiega la forza e la singolarità di uno dei calciatori più estroversi degli ultimi anni in Serie A.