Kean non recupera per l’Israele! Le sue condizioni sono da valutare per Milan Fiorentina

Kean non recupera per l’Israele! Le sue condizioni sono da valutare per Milan Fiorentina. Segui le ultime sui rossoneri

ROMA – Brutte notizie per la Nazionale italiana e per la Fiorentina. L’attaccante Moise Kean, l’uomo del momento in maglia azzurra, ha dovuto abbandonare il ritiro della selezione guidata dal CT Gennaro Gattuso a causa di una distorsione alla caviglia destra. L’infortunio, rimediato durante la sfida di qualificazione ai Mondiali contro l’Estonia, ha costretto il centravanti viola a lasciare il campo prematuramente al 15′ del primo tempo, dopo aver segnato il gol del vantaggio azzurro.

Esami Strumentali Decisivi: Niente Israele per Kean

Nonostante inizialmente si sperasse in un recupero lampo in vista della cruciale partita contro Israele, gli esami strumentali a cui Moise Kean si è sottoposto nella mattinata di oggi hanno purtroppo dato esito negativo. I controlli medici hanno confermato che la gravità dei postumi dell’infortunio non consentirà al giocatore di essere a disposizionedel commissario tecnico Gennaro Gattuso, ex stella del Milan e oggi alla guida degli Azzurri.

Di comune accordo con lo staff medico della Nazionale, si è quindi deciso per il rientro immediato dell’attaccante a Firenze. Il calciatore inizierà ora il percorso riabilitativo con il suo club, la Fiorentina, sperando in un rientro rapido per non compromettere anche gli impegni di campionato.

Una Tegola per Gattuso e Il Percorso Qualificazione

L’uscita di scena di Moise Kean è una vera e propria tegola per la Nazionale. Il giovane attaccante era, infatti, in una forma smagliante, come dimostrato dai quattro gol segnati nelle sue ultime tre presenze con la maglia azzurra. La sua assenza si farà sentire in un momento estremamente delicato del cammino verso la qualificazione ai Mondiali.

Gattuso dovrà ora riorganizzare l’attacco e preparare la fondamentale partita contro Israele senza il contributo del suo elemento più prolifico e in fiducia. La perdita di un calciatore con il potenziale offensivo di Kean è un problema serio per il CT, costretto a trovare velocemente soluzioni alternative per garantire alla squadra i punti necessari per il proseguo delle qualificazioni. L’Italia è ora chiamata a reagire e dimostrare la propria forza anche in assenza di un terminale offensivo così determinante.