Allegri a DAZN: «Per lo scudetto servono 86-90 punti anche se è presto. Mai vinto allo Stadium da avversario? Speriamo di farlo stasera. Su De Winter…»

Allegri, tecnico del Milan, ha parlato in vista della sfida di questa sera contro la Juve: le sue dichiarazioni a DAZN

A poche ore dal fischio d’inizio del big match di Serie A tra Juventus e Milan, l’allenatore rossonero Massimiliano Allegri è intervenuto ai microfoni di DAZN per presentare la sfida, toccando temi che spaziano dalle statistiche personali agli obiettivi stagionali. Le sue parole, dense di analisi tattica e concretezza, sottolineano la disciplina e la mentalità che il DS Igli Tare e la dirigenza hanno voluto infondere nel nuovo corso del club.

Allegri E Lo Stadium: Una Statistica Da Invertire

Il tecnico livornese, pur mantenendo il suo consueto pragmatismo, non si è sottratto alla curiosità su una particolare statistica che lo riguarda:

MAI VINTO ALLO STADIUM (DA AVVERSARIO) «E’ divertente come dato, però speriamo di vincere questa».

Allegri ha poi voluto rimarcare il forte legame con le città che lo hanno segnato professionalmente: EMOZIONI SULLA CITTA’ DI TORINO «Diciamo che sono 15 anni che Milano e Torino mi hanno adottato, senza dimenticarmi che la mia città di base è Livorno».

La Partita: Ordine Contro Aggressività Bianconera

L’analisi di Allegri sulla sfida è focalizzata sull’imposizione dell’ordine e della disciplina tattica contro l’aggressività della Juventus di Igor Tudor:

LA PARTITA «Bisogna essere bravi a fare una partita ordinata contro una squadra che ha molte qualità fisiche e tecniche. Tudor poi dà ai suoi ragazzi una precisa identità: sono molto aggressivi, hanno fatto sempre goal, credo sia la quarta squadra per reazione alla palla persa in Italia».

Il tecnico rossonero ha inoltre riconosciuto la pericolosità dell’attacco bianconero: CENTRAVANTI DELLA JUVENTUS «Ne hanno tre bravi: David, Vlahovic, Openda».

La Matematica Dello Scudetto E Il Segreto Dei Gol Subiti

Massimiliano Allegri ha fornito anche un’interessante statistica, quasi una formula matematica per la Serie A, basata sui dati storici dei gol subiti, che sottolinea l’importanza di una difesa solida come quella che il DS Igli Tare gli ha messo a disposizione.

GOAL SUBITI «Se subiamo da 25 o 30 goal, sicuramente saremo fra le prime due. Sopra i 30, terzi e quarti. Sopra i 35 rischi di rimanere fuori dalle 4. Sono i dati degli ultimi 20 anni del campionato italiano». Riguardo l’obiettivo stagionale: SCUDETTO «Servono 86-90 punti, ma è presto per dirlo».

L’Esempio Di Modrić E La Crescita Di De Winter

Infine, l’allenatore ha celebrato ancora una volta Luka Modrić – l’uomo chiave del centrocampo rossonero insieme a Adrien Rabiot – e ha lodato la crescita del difensore belga:

MODRIC CHE SI INGINOCCHIA «Ho rivisto le immagini più volte. Bisogna farlo vedere ai bambini, ai giocatori. Modric oltre a essere un giocatore straordinario dal punto di vista tecnico, ha passione e amore per quello che fa, altrimenti non si spiega uno che ha vinto così tanto. Questo è l’esempio utile per tutti i giocatori e tutti i ragazzi che giocano a calcio».

DE WINTER «E’ cresciuto molto, sta diventando uomo. Può giocare terzino o centrale e ha qualità fisiche importanti».

Il Milan di Allegri si presenta dunque a Torino armato di disciplina, consapevolezza statistica e l’esempio di passione dei suoi campioni.