Saelemaekers Milan, Allegri pazzo del belga! Dopo Modric e Rabiot c’è lui: un dato ne sottolinea l’importanza

Saelemaekers Milan, Massimiliano Allegri pazzo del calciatore belga: nuovo destriero dopo Modric e Rabiot

La passione di Massimiliano Allegri per l’ippica è un tema che nel tempo è stato sviscerato a tal punto da rischiare la banalizzazione. Eppure, guardando da vicino la rosa del Milan, è possibile riscoprire questa metafora in una luce nuova e intrigante. La squadra diventa una vera e propria scuderia, i giocatori i suoi cavalli. In questo scenario, il tecnico livornese, oggi alla guida dei rossoneri, ha individuato i suoi fedelissimi, una schiera di pupilli sui quali puntare per la nuova stagione.

Il purosangue della scuderia è senza dubbio Luka Modrić, una stella di caratura mondiale che Allegri ha voluto a tutti i costi. Al suo fianco, c’è il più fedele, un giocatore cresciuto come un figlio sotto la sua ala protettrice: Adrien Rabiot. Ma c’è un terzo nome che sta emergendo in maniera prepotente, un nuovo destriero che Allegri non sta togliendo (praticamente) mai dal campo: Alexis Saelemaekers.

Saelemaekers, il Destriero da Combattimento

Quando si usa il sinonimo di “destriero”, si fa riferimento a un cavallo da combattimento. Questa è la definizione perfetta per descrivere le qualità di Alexis Saelemaekers. Non è un caso se, appena insediato come nuovo allenatore del Milan, Allegri abbia posto il veto sulla sua cessione. L’esterno belga, reduce da due annate in prestito (eccellenti) tra Bologna e Roma, era un obiettivo di mercato per molti club. Il Bologna, per volere di Vincenzo Italiano, non ha esercitato il riscatto, mentre la Roma lo ha avuto in prestito secco, incassando un secco “no” rossonero a una cessione definitiva.

La scelta di Max Allegri non sorprende gli addetti ai lavori. Saelemaekers è il giocatore ideale per il suo progetto tattico. Abbina una qualità tecnica notevole, affinata negli anni e completata da una maggiore concretezza, a uno spirito di sacrificio che, forse, non ha eguali nell’intera rosa del Diavolo. Il suo costante avanti e indietro sulla fascia lo rende il perfetto interprete del 3-5-2 che Allegri ha scelto per questo inizio di stagione. Questa versatilità e abnegazione lo rendono un calciatore fondamentale e insostituibile.

Inamovibile e Decisivo: la Benedizione di Modrić

I numeri di questo avvio di campionato parlano chiaro e confermano lo status inamovibile di Saelemaekers. Ha giocato 4 partite su 4 da titolare, includendo anche l’impegno in Coppa Italia. È stato sostituito solo all’81° minuto contro il Bari e al 77° contro il Lecce, a dimostrazione della sua centralità nel progetto tecnico. Ma il suo momento di gloria è arrivato ieri, quando ha fornito un assist splendido per il primo gol in rossonero di Luka Modrić. L’esultanza del fuoriclasse croato, che lo ha cercato ripetutamente dopo il gol e anche nel dopo partita, è stata una sorta di benedizione ufficiale.

Oltre al campo, Saelemaekers è molto popolare nello spogliatoio e tra i tifosi, che ne apprezzano da sempre l’impegno e la volontà di sudare la maglia. Non sarà il giocatore da prime pagine, ma è esattamente il tipo di cavallo da battaglia di cui Allegri ha bisogno per raggiungere gli obiettivi prefissati. Come confermato da una fonte autorevole come TMW, la sua permanenza a Milano, voluta con forza dal nuovo Direttore Sportivo Igli Tare, e la sua ascesa in campo sono la prova che la scuderia rossonera è pronta a correre verso traguardi importanti.