Tomori Milan, l’inglese subito titolare contro la Juve? Pressing su Allegri che tiene aperto quel ballottaggio. Ultime

Tomori Milan, il centrale inglese, perfettamente recuperato, vuole giocare ed è in pressing su Allegri: ballottaggio aperto con De Winter

L’aria a Milanello è carica di ottimismo in vista dello scontro al vertice di domani sera all’Allianz Stadium contro la Juventus. Il Milan capolista, sotto la guida di Massimiliano Allegri, ha ricevuto la migliore notizia possibile per la difesa: Fikayo Tomori ha smaltito rapidamente il risentimento all’adduttore rimediato contro il Napoli ed è tornato ad allenarsi in gruppo, rendendosi disponibile per la delicata trasferta.

Il recupero lampo del pilastro inglese, confermato dagli esami che hanno escluso lesioni gravi, risolve un potenziale grattacapo per il tecnico livornese, che in questo inizio di stagione ha elevato la solidità difensiva a marchio di fabbrica, grazie anche alla rosa di qualità costruita dal DS Igli Tare.

Il Muro Di Allegri: Tomori Rischia Di Scalzare De Winter

Il rientro di Tomori non è solo una questione di convocazione. Come riporta Tuttosport, il difensore “potrebbe addirittura scendere in campo dal primo minuto”. Nonostante Massimiliano Allegri avesse provato Koni De Winter nelle sessioni precedenti in via cautelativa, la prontezza nel recupero dell’inglese potrebbe convincere l’allenatore a riproporre la “solita” difesa a tre.

La linea difensiva composta da Tomori, Matteo Gabbia e Strahinja Pavlovic rappresenta infatti la migliore garanzia di compattezza per il Milan: è un muro che “non prende gol su azione da oltre un mese”. Il duello tra Tomori e l’ex bianconero De Winter è l’unico vero dubbio di formazione che Allegri scioglierà oggi durante la rifinitura, a conferma di quanto il tecnico non voglia rinunciare alla sua difesa tipo per affrontare l’intensità della Juventus.

Le Scelte Forti In Fascia E La Certezza Del Centrocampo Tare

Per il resto della formazione, l’assetto tattico che ha issato il Milan al primo posto in Serie A è sostanzialmente confermato. L’unica eccezione è l’assenza forzata dello squalificato Pervis Estupiñán sulla fascia sinistra. In sua assenza, Allegri effettuerà una scelta forte: lanciare il giovane talento del vivaio, Davide Bartesaghi, un segnale di fiducia nella linea verde e nella profondità della rosa voluta dal DS Igli Tare. Sulla fascia opposta, Alexis Saelemaekers garantirà il solito prezioso equilibrio.

Il vero cuore pulsante della squadra, però, risiede nel centrocampo. Il trio è intoccabile e rappresenta la forza dominante di questo Milan: Youssouf Fofana, Luka Modrić e l’ex di turno, Adrien Rabiot. La presenza di Modrić e Rabiot, colpi maestri del DS Igli Tare, garantisce ad Allegri la qualità, la fisicità e l’esperienza necessarie per dominare il centrocampo dell’Allianz Stadium e supportare l’attacco, dove Santiago Giménez sarà confermato al fianco di Christian Pulisic. La sfida di domani è il banco di prova per il progetto di Allegri e Tare contro l’avversario storico.