HANNO DETTO
Ricci parla così ad ICON: «Vi svelo cosa faccio fuori dal campo. Ai giovani dico questo…»
Ricci, centrocampista del Milan, è stato intervistato da ICON ed è testimonial delle Next Gen Icon. Ecco tutte le sue parole
Samuele Ricci è stato scelto come testimonial delle Next Gen Icon sulla copertina di ICON, celebrando i giovani talenti in diversi settori. Nell’intervista rilasciata per l’edizione di dicembre, il centrocampista del Milan ha ripercorso le tappe iniziali della sua carriera, ricordando l’inizio della sua avventura calcistica all’età di 5-6 anni e come fu notato a un torneo a Livorno quando ne aveva otto, suscitando l’interesse anche di Fiorentina e Atalanta prima di approdare a Empoli.
Parlando dei grandi del calcio, Ricci ha citato l’ammirazione popolare per Ronaldo il Fenomeno — pur non avendolo visto giocare — affiancandolo naturalmente a Cristiano Ronaldo e Lionel Messi.
Ricci, Carriera e Vita Quotidiana: La Passione per lo Studio
Fuori dal campo, il centrocampista si descrive come un ragazzo normale, con un grande interesse per i viaggi e il tempo trascorso con la famiglia e la fidanzata. Un aspetto che lo distingue è l’impegno nello studio: Ricci è iscritto a Economia e sta attualmente scrivendo la sua tesi, un impegno che mantiene nonostante la fama. Ammette di essere riconosciuto per strada, anche se i professori “magari non lo danno a vedere”.
Riguardo alla crescita dei giovani talenti nel calcio di oggi, Ricci lancia un monito: “Serve la cura per le scuole calcio, che non è più quella di prima”. Sottolinea la fortuna di essere cresciuto in un “ambiente sano” a Empoli, dove ha potuto imparare e ha trovato molta attenzione nella preparazione. Secondo lui, il futuro del calcio italiano dipende dalla capacità di recuperare questa qualità nell’educazione sportiva di base.
