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Nuovo San Siro, progetto definitivo nel 2026: Oaktree e RedBird in costante contatto con Foster e Manica. Tutti i dettagli
Nuovo San Siro, le due proprietà americane sono in costante contatto con Foster e Manica per quanto riguarda lo sviluppo del progetto
Mentre la Procura di Milano continua le indagini su un possibile reato di turbativa d’asta in merito alla vendita di San Siro e delle annesse aree limitrofe, i progetti per il nuovo impianto proseguono senza sosta. Continuano, infatti, gli incontri fra i club (Inter e Milan) e i due studi di architettura di fama mondiale, Foster e Manica, per la realizzazione del progetto sia dello stadio che dell’area circostante.
Nuovo San Siro, proposte architettoniche e tempistiche
Come riporta l’edizione odierna de Il Corriere della Sera, le proprietà Oaktree (Inter) e RedBird (Milan) sono in contatto praticamente costante, sia con gli architetti che tra di loro.
I club attendono le proposte, che saranno più di una viste le molteplici opzioni di sviluppo dell’area. L’obiettivo è quello di andare poi a studiare un progetto definitivo intorno alla metà del 2026.
Finanziamento privato e gara per il costruttore
Se la fase progettuale dovesse procedere come previsto, i club sarebbero pronti per la fase di realizzazione concreta dell’opera. Per selezionare il costruttore sarà probabilmente indetta una gara aperta a gruppi italiani ed esteri. I partecipanti dovranno garantire il rispetto del tetto fissato per i costi.
I club hanno già stabilito l’investimento per l’opera e su questa base hanno ottenuto prestiti bancari da istituti di primissimo piano come Jp Morgan, Goldman Sachs, Banco Bpm e Bper. Sebbene Oaktree e RedBird impegneranno una quota di capitale di rischio, il grosso del progetto sarà finanziato a debito. A quanto filtra, i tassi saranno vantaggiosi grazie ai previsti ricavi del nuovo stadio.
Come ribadito più volte dal presidente del Milan, Paolo Scaroni: «L’investimento è fatto con fondi privati, nessun contributo pubblico sarà impegnato per la costruzione del nuovo San Siro».