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Milan Roma, Gasperini schiaccia sassi in trasferta: ruolino perfetto lontano dall’Olimpico
Milan Roma – Gian Piero Gasperini ha allestito una schiaccia sassi in trasferta. I risultati dei giallorossi lontano dall’Olimpico
Domenica sera San Siro sarà teatro di una delle sfide più attese della decima giornata di Serie A: il Milan di Massimiliano Allegri ospiterà la Roma di Gian Piero Gasperini, in un confronto che promette spettacolo, intensità e grande calcio.
Il tecnico toscano, tornato sulla panchina del Diavolo per dare nuova solidità al progetto rossonero, è consapevole della difficoltà dell’impegno. La Roma, infatti, si presenta a Milano con numeri impressionanti: i giallorossi sono la miglior squadra del campionato in trasferta, con quattro vittorie su quattro lontano dall’Olimpico e un solo gol subito, peraltro realizzato da Moise Kean nella gara vinta a Firenze contro la Fiorentina.
Un rendimento che testimonia la solidità e la personalità della formazione allenata da Gasperini, tecnico bergamasco noto per il suo gioco aggressivo, il pressing alto e la capacità di esaltare le qualità individuali dei suoi giocatori. La Roma si è dimostrata squadra matura, capace di mantenere equilibrio anche nei momenti più complessi e di sfruttare al meglio le occasioni create.
Il Milan, dal canto suo, vuole confermare i progressi delle ultime settimane e sfruttare il fattore campo per fermare la corsa della capolista. Allegri dovrebbe affidarsi ai suoi uomini chiave — tra cui Rafael Leão, tornato a disposizione dopo il problema muscolare — per cercare di scardinare la difesa meno battuta della Serie A. Il tecnico rossonero, maestro nella gestione tattica e nella preparazione mentale dei big match, punta su compattezza e velocità per mettere in difficoltà l’organizzato sistema giallorosso.
L’atmosfera a San Siro si preannuncia quella delle grandi occasioni: attesi oltre 70.000 spettatori per una sfida che potrebbe avere un peso importante nella corsa ai primi posti. Milan-Roma sarà dunque un vero e proprio banco di prova per entrambe le squadre, tra ambizioni di vertice, tattica e spettacolo.
