Calciomercato
Mercato Milan, Tare spiazzato! Trattativa complicata, il prezzo rende impossibile l’affare

Mercato Milan, Igli Tare vorrebbe Suzuki del Parma nel caso in cui partisse Mike Maignan: il prezzo superiore ai 30 milioni di euro è un problema
Il calciomercato Milan estivo è appena agli inizi, ma le prime mosse, o le loro assenze, iniziano già a delineare scenari complessi. Per il Milan, uno dei nomi che circola con insistenza per rinforzare la porta è quello di un talento emergente: il giovane portiere del Parma, Suzuki. Tuttavia, come riportato da Luca Bianchin sulla Gazzetta dello Sport, la trattativa tra le due società non è ancora decollata e, anzi, un ostacolo di non poco conto si profila all’orizzonte.
La volontà del Milan di puntare su Suzuki è comprensibile. Il portiere crociato ha dimostrato nella stagione appena conclusa le sue notevoli qualità, unendo a un fisico imponente una spiccata esplosività tra i pali. Caratteristiche che lo rendono un profilo moderno e potenzialmente in grado di fare il salto di qualità in una grande squadra. L’idea rossonera, evidentemente, è quella di assicurarsi un elemento di prospettiva, capace di affiancare o, nel prossimo futuro, anche di sostituire i portieri attualmente in rosa.
Il problema, però, risiede nella valutazione che il Parma fa del suo gioiello. Secondo la Gazzetta dello Sport, il club ducale non intende cedere Suzuki per meno di 30 milioni di euro, una cifra considerevole per un portiere così giovane, seppur di talento indiscusso. Questa richiesta economica elevata non è casuale, ma fa parte di un piano ben preciso studiato dalla dirigenza gialloblù. Il Parma, infatti, non è affatto intenzionato a privarsi del suo numero uno a cuor leggero. Al contrario, la strategia è quella di trattenere Suzuki per un’altra stagione, permettendogli di consolidare ulteriormente la sua crescita e, di conseguenza, aumentare ulteriormente il suo valore di mercato.
Dietro questa mossa c’è un ragionamento lucido e lungimirante da parte del Parma, che ben conosce le dinamiche del calcio moderno e le peculiarità dei mercati esteri. Come sottolineato da Luca Bianchin, il club emiliano è consapevole che in Premier League un portiere con le caratteristiche di Suzuki – forte fisicamente e dotato di grande esplosività – può trovare acquirenti disposti a investire cifre ancora più elevate. Il calcio inglese, infatti, apprezza particolarmente portieri con queste doti atletiche, spesso considerate ideali per il ritmo e l’intensità del campionato. Dunque, il Parma sembrerebbe voler “crescere” Suzuki per poi rivenderlo a prezzi d’oro, magari proprio oltremanica.
Questo scenario complica notevolmente i piani del Milan. L’assenza di un’offerta ufficiale da parte dei rossoneri potrebbe essere dovuta proprio a questa intransigenza del Parma e alla richiesta economica che, al momento, è considerata probabilmente troppo elevata. Se il Milan dovesse decidere di affondare il colpo, si troverebbe di fronte a una trattativa complessa e potenzialmente molto onerosa. La concorrenza, soprattutto quella futura proveniente dalla Premier League, è un fattore da non sottovalutare.
Per il Milan, la situazione è chiara: se si vuole puntare seriamente su Suzuki, sarà necessario presentare un’offerta convincente che si avvicini alle richieste del Parma. Diversamente, il rischio è di veder sfumare un obiettivo interessante, con il giovane portiere destinato a rimanere ancora un anno in Serie B (o Serie A, nel caso di promozione del Parma) per poi, magari, spiccare il volo verso orizzonti più ricchi. La palla, per ora, non è ancora pienamente in gioco, ma le premesse indicano una partita di mercato tutt’altro che semplice.
