HANNO DETTO
Florenzi ricorda lo Scudetto col Milan: «Il segreto fu il gruppo»
Florenzi ripercorre l’impresa del 2022 ai microfoni di Radio TV Serie A, definendola uno dei punti più alti della sua carriera
Dopo il recente addio al calcio giocato, Alessandro Florenzi è tornato a raccontare il suo legame indissolubile con i colori rossoneri. Intervistato da Radio TV Serie A per il format “Storie di Serie A”, l’ex terzino ha ripercorso le tappe fondamentali della sua avventura milanista, culminata con la storica conquista del 19° Scudetto. Un trionfo arrivato dopo un decennio di digiuno per il club e vissuto da Florenzi con un ruolo da leader carismatico, sia sul terreno di gioco che all’interno dello spogliatoio.
Il racconto parte dai momenti complessi di quella stagione, segnata dall’eliminazione precoce dalla Champions League. Quello che poteva sembrare un fallimento si trasformò nella molla decisiva: «È stata una cosa incredibile perché è stato un anno davvero particolare», ha ricordato Florenzi, spiegando come tutte le energie mentali e fisiche siano state dirottate sulla rimonta ai danni dell’Inter. «A gennaio-febbraio eravamo ancora lì aggrappati», sottolineando la forza di non mollare mai la scia dei nerazzurri.
Florenzi, L’ingrediente segreto oltre i singoli campioni
Secondo Florenzi, il merito della vittoria non va attribuito a un singolo fuoriclasse, nonostante la presenza di nomi altisonanti in quella rosa. «Il più grande giocatore ci ha fatto vincere lo Scudetto: il gruppo», ha affermato con convinzione. Nonostante il talento di Leao, la spinta di Theo, il carisma di Ibra o l’esperienza di Kjaer, la vera forza del Milan risiedeva nella capacità di remare tutti verso la stessa direzione, annullando i personalismi per il bene collettivo.
Questa unità d’intenti ha permesso ai rossoneri di compiere un’impresa che Florenzi definisce senza esitazioni come «uno degli apici della mia carriera». Per l’ex calciatore, quel successo rimane il manifesto di come l’alchimia di squadra possa trasformare un gruppo di ottimi giocatori in una formazione leggendaria, capace di riportare il tricolore a Milano dopo anni di attesa.