Conferenza stampa Pioli: «Theo lo valuteremo domani, ad oggi è…»

Conferenza stampa Pioli: le parole del tecnico rossonero alla vigilia di Milan-Napoli, match valido per la diciottesima giornata di Serie A

Conferenza stampa Pioli: le parole del tecnico rossonero alla vigilia di Milan-Napoli, match valido per la diciottesima giornata di Serie A

Sul match: «Dobbiamo essere intelligenti a fare le scelte giuste tatticamente. Abbiamo fatto una grande prima parte di stagione. Vorrei superare la quota 43 dello scorso anno. Vogliamo vincere domani contro il Napoli».

Sulla fuga dell’Inter: «Non si può parlare di fuga, l’Inter sta dimostrando le qualità dello scorso anno. Anche noi lo scorso anno avevamo comandato per molto tempo, poi abbiamo visto tutti com’è finita. Non si può vincere il campionato a dicembre».

Sull’affrontare il Napoli: «Dobbiamo giocare con un livello alto, perché domani affronteremo una grande squadra. Contro Liverpool e Udinese non abbiamo fatto una bella prestazione, domani vogliamo alzare l’asticella e portare a casa tre punti».

Su Tonali: «Sono assolutamente convinto che possa crescere ancora tanto nelle letture di gioco, offensive e difensive. Non abbiamo un giocatore che può determinare, il nostro fulcro è la squadra».

Sugli infortuni: «Sono ottimista, lavoriamo per trovare delle soluzione. È stato un mese difficile per noi, abbiamo cercato di incrementare il lavoro di recupero e prevenzione, stimolando i giocatori sull’essere più attenti e precisi sui lavori quotidiani. Giocando così tanto spesso un giocatore perde tante partite facilmente».

Su Theo Hernandez: «Theo ha una sindrome influenzale, ha sempre lavorato a parte. Ad oggi è più no che si ma vediamo domani».

Su Brahim Diaz: «È possibile che il covid gli abbia tolto qualcosa, in questo momento non è un problema fisico. Deve ritrovare quelle giocate tecniche che ha. può essere che senta un po’ di pressione, quest’anno è più responsabilizzato. Sono ragazzi giovani , ci sta che abbiano difficoltà».

Sulla Coppa D’Africa: «Sono favorevole sulla buona salute dei miei giocatori. Se la Coppa D’Africa dovesse essere un rischio credo che sia giusto non lasciarli andare. La società farà la scelta migliore».

Sulla reazione della squadra dopo Udine: «La reazione della squadra è quella che abbiamo sempre avuto, buttarsi sul nostro lavoro con ancora più entusiasmo. In questi giorni ho visto le cose fatte bene. Se mi parli di singoli, tranne Theo che ha avuto dei problemi, tutti si sono allenati con la giusta intensità e qualità».

Sul passo falso del Napoli: «Il passo falso del Napoli con l’Empoli è solo per il risultato, la prestazione il Napoli l’ha fatta. Sappiamo entrambi quanto sia importante questa sfida, è uno scontro diretto. Mi aspetto un Napoli intenso e attento come mi aspetto che lo sia anche il Milan».

Sulle scelte dei titolari e riserve: «Le difficoltà stanno nello scegliere i giocatori migliori per iniziare la partita, poi avere delle alternative valide con caratteristiche diverse per cambiare situazioni che non vanno come vorremmo».

Sul realismo o speranza: «Il termine realismo ci sta accompagnando da un paio d’anni. Non siamo positivi perché speriamo accada qualcosa di particolare. Abbiamo le nostre certezze, le nostre qualità. Qualche mezzo passo falso sicuramente sì, ma ho un gruppo talmente intelligente che sa cosa fare per rimanere al top. Abbiamo tutte le qualità e tutto il sostegno possibile da parte dei nostri tifosi per continuare a fare bene».