HANNO DETTO
Chiariello non ci sta, per lui il Milan è notevolmente avvantaggiato dagli arbitri: le sue parole
Chiariello fa discutere. Il giornalista spiega che il Milan è notevolmente avvantaggiato dagli arbitri: ecco tutte le sue parole
Umberto Chiariello, noto giornalista di fede partenopea, è intervenuto a Radio CRC per analizzare la corsa scudetto, avanzando una critica diretta al Milan. Chiariello ha messo in discussione il rendimento dei rossoneri, pur riconoscendo i loro ottimi numeri negli scontri diretti. Stando ai dati, il Milan vanta una media punti di 2.33 contro le big (prendendo il Como al posto della Fiorentina tra le prime nove), superando nettamente il Como (1.6), il Napoli (1.4) e l’Inter (1.2). Questa statistica ribalta il vecchio adagio secondo cui il campionato si perde con le piccole.
Per Chiariello, il campionato si vince con le grandi e si perde con le piccole. E qui sta il paradosso del Milan: la squadra è “una piccola con le piccole” e “una grande con le grandi”. Il giornalista ricorda le sconfitte inattese, come quella interna con la Cremonese, ma soprattutto evidenzia il tema che ritiene cruciale: gli errori arbitrali che, a suo dire, hanno avvantaggiato in diverse occasioni i rossoneri.
Chiariello e gli Arbitri: Gli Errori Che “Regalano” Punti Preziosi al Milan
Chiariello specifica di non voler parlare di “favori” – termine che detesta in quanto implica volontarietà – ma di errori arbitrali che, per la mancanza di regole assolute, finiscono per alterare i risultati. Secondo il giornalista, il Milan è la squadra d’alta classifica che ha beneficiato maggiormente di questi sbagli. Vengono citati due episodi specifici. Il primo è il pareggio strappato con il Pisa, dove il gol di Athekame non andava convalidato (per un fuorigioco attivo e la presunta ostruzione di Pavlovic sul portiere), un episodio che ha fruttato un punto “che non poteva mai prendere”. Il secondo è il rigore ritenuto inesistente con la Fiorentina, che è valso ben due punti. Il saldo, tre punti pesanti ottenuti grazie a sviste, rende i vantaggi arbitrali un tema centrale nell’analisi di Chiariello sulla lotta scudetto, nonostante l’indubbio e importante rendimento di 2.33 contro le grandi.