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Mercato Milan, il Brugge chiude al Diavolo! Parole pesantissime del club belga, affare sfumato? La situazione

Milan News 24

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Mercato Milan, si complica notevolmente la trattativa col Brugge per Jashari: il club fa muro di fronte all’ultima offerta del club rossonero

Il calciomercato Milan si trova ancora una volta di fronte a un cliente ostico sul mercato: il Club Brugge. L’oggetto del desiderio è il talentuoso centrocampista svizzero Ardon Jashari, per il quale i rossoneri stanno spingendo con forza, ma che il club belga sembra non voler lasciare partire facilmente. La situazione, riportata da gazzetta.it, si preannuncia come una vera e propria partita a scacchi, con entrambe le parti determinate a non cedere.

La volontà del giocatore è chiara: Ardon Jashari ha espresso la sua fermissima volontà di trasferirsi al Milan, e si parla già di un accordo quinquennale tra il giocatore e la società di via Aldo Rossi. Questa forte spinta da parte di Jashari rappresenta un vantaggio significativo per il Diavolo, che spera di poter fare leva su questa determinazione per sbloccare la trattativa. Tuttavia, le dichiarazioni provenienti dal Belgio dipingono un quadro complesso.

Le Dichiarazioni del Club Brugge: “Nessuna Offerta Adeguata”

Bob Madou, amministratore delegato del Club Brugge, ha rilasciato dichiarazioni esclusive a Het Laatste Nieuws e Het Nieuwsblad, chiarendo la posizione della società neroblu. Madou ha confermato un incontro con il Milan, ma ha minimizzato l’importanza dello stesso: “Ci siamo seduti a parlare con il Milan per cortesia. E senza parlare di soldi (sorridendo, ndr)”. Questa frase, pronunciata con un sorriso, suggerisce una certa sicurezza da parte del Club Brugge e una chiara indicazione: l’offerta economica presentata dal Milan non è stata ritenuta sufficiente.

L’AD ha poi proseguito, sottolineando la centralità di Jashari nei piani del club: “Tutti sanno che cosa ha fatto Ardon, ma per noi non si tratta della fine di un ciclo.” Questa affermazione è cruciale e indica che il Club Brugge considera Jashari un elemento fondamentale per il proprio futuro, non un giocatore arrivato a fine corsa nel percorso con il club. Madou ha lasciato una piccola apertura, affermando: “Non dico che non faremo eccezioni, ma al momento non c’è alcuna offerta sul tavolo che mi faccia pensare che dovremo farlo. Partiamo dal presupposto che resterà”. La traduzione di queste parole è lampante: il Club Brugge chiede un’offerta più alta se il Milan intende davvero assicurarsi le prestazioni di Jashari.

Rigaux Conferma: Serve un’Offerta “Adeguata”

La linea dura del Club Brugge è stata ribadita anche da Dévy Rigaux, Director of Football del club. Rigaux ha rafforzato il concetto espresso da Madou, chiarendo le condizioni per una possibile cessione: “Se arriva il momento in cui un giocatore è davvero a fine ciclo, e un top club presenta un’offerta adeguata, allora il trasferimento si può fare. Maxim De Cuyper è un buon esempio.” Questo riferimento a De Cuyper indica la politica del club: vendere solo a determinate condizioni e quando il giocatore ha completato il suo percorso con la squadra.

Rigaux ha poi lanciato un ulteriore avvertimento al Milan, suggerendo che un anno in più al Club Brugge potrebbe aumentare il valore di Jashari e l’interesse di altri club: “Se Jashari resterà ancora per un anno qui, non ci sarà solo il Milan, ma più club importanti che si faranno avanti.” Questa dichiarazione serve a rafforzare la posizione negoziale del Club Brugge, suggerendo che non hanno fretta di vendere e che il tempo potrebbe giocare a loro favore, portando a offerte ancora più vantaggiose in futuro.

La Storia si Ripete: Il Precedente De Ketelaere

La fermezza del Club Brugge nelle trattative di mercato non è una novità per il Milan. Tre estati fa, i due club si erano già scontrati per Charles De Ketelaere, in una trattativa altrettanto estenuante e complessa. Il precedente di De Ketelaere dimostra la determinazione del club belga nel massimizzare il valore dei propri talenti, e il Milan sa di dover affrontare un negoziato serrato e potenzialmente lungo.

Il Futuro della Trattativa: Braccio di Ferro in Vista

Cosa succederà ora? Il Milan continua a sperare di poter chiudere l’operazione, forte della volontà inequivocabile di Jashari. Tuttavia, il Club Brugge non sembra intenzionato a fare sconti. Si prospetta un braccio di ferro in cui i belgi puntano a ottenere una proposta economica più elevata, mentre il Diavolo non intende, per il momento, fare ulteriori rilanci. Sarà interessante vedere chi avrà la meglio in questa complessa partita a scacchi che potrebbe definire una parte importante del centrocampo rossonero per la prossima stagione.

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