Infortunio Rabiot, il francese rischia davvero un mese di stop? Da casa Milan filtra questa cosa

Infortunio Rabiot, il francese rischia davvero un mese di stop? Da casa Milan filtra questa cosa. Le ultimissime notizie

Le brutte sensazioni si sono trasformate in una triste realtà per il Milan. Gli accertamenti a cui il centrocampista Adrien Rabiot è stato sottoposto nelle scorse ore hanno purtroppo confermato l’entità dell’infortunio: una lesione muscolare al soleo che ha ben poco a che vedere con una semplice botta rimediata in Nazionale.

Massimiliano Allegri perde così uno dei suoi giocatori migliori, il vero leader tecnico e carismatico di un centrocampo che, grazie anche all’innesto voluto da Igli Tare, sembrava aver finalmente trovato la sua quadratura ideale. L’assenza di Rabiot si aggiunge al forfait forzato di Christian Pulisic, rendendo il periodo che precede la sosta di novembre il più delicato per il Milan.

Il conto alla rovescia e l’obiettivo derby

Indubbiamente, il conto alla rovescia per il ritorno in campo del francese è subito cominciato, ma quand’è che Rabiot potrà tornare a disposizione? Al momento, non ci sono ancora dei precisi tempi di recupero. Lo staff medico rossonero vuole procedere con cautela e solo tra circa dieci giorni il giocatore si sottoporrà a ulteriori accertamenti strumentali per definire con esattezza il piano riabilitativo.

Tuttavia, la sensazione generale è pessimista: il francese potrebbe averne per almeno un mese. Questa previsione significa che Rabiot salterà la sfida contro la Fiorentina, la gara contro il Pisa e, con ogni probabilità, anche l’impegno di coppa e quello contro l’Atalanta.

L’obiettivo realistico, e la speranza di tutto l’ambiente rossonero, è rivedere il centrocampista in campo direttamente dopo la sosta di novembre, in occasione del derby contro l’Inter. Fino ad allora, Allegri dovrà inventarsi un nuovo assetto per il centrocampo, che si preannuncia il reparto più in crisi. La leadership di Rabiot dovrà essere surrogata dal carisma di Rafael Leao in attacco e dalla solidità dei veterani rimasti in campo.