Gabbia a Telelombardia: «Partita preparata benissimo dal mister ma siamo dispiaciuti perchè dovevamo vincere. Prossime partite? In testa dobbiamo fissare un concetto chiaro»

Gabbia, difensore del Milan, ha commentato il pareggio ottenuto ieri sera allo Stadium contro la Juve: le sue dichiarazioni

Il pareggio per 0-0 contro la Juventus all’Allianz Stadium lascia un retrogusto amaro in casa Milan. Nonostante la prestazione difensiva impeccabile, i rossoneri lamentano l’occasione persa per conquistare i tre punti. A commentare il match è stato il difensore Matteo Gabbia, intervenuto ai microfoni di Telelombardia, il quale ha ribadito la mentalità vincente che Massimiliano Allegri sta costruendo nel gruppo.

Le parole di Gabbia sono un chiaro segnale di insoddisfazione, in linea con il pensiero del tecnico e la fame di successo che il DS Igli Tare cerca di trasmettere alla squadra:

«Dispiace perchè volevamo vincere e quindi non possiamo essere soddisfatti del tutto. E’ giusto comunque riconoscere anche il lavoro dell’avversario, la Juve è forte».

Solidità Difensiva: Merito Di Allegri E Del Lavoro Collettivo

Matteo Gabbia è stato uno dei protagonisti della solidità difensiva rossonera, ma ha voluto attribuire il merito a tutto il collettivo e, in primis, al lavoro di Massimiliano Allegri. La sua analisi sottolinea che la fase difensiva nel Milan non è un compito esclusivo della retroguardia, ma il risultato di una disciplina tattica che coinvolge tutti, a partire dagli attaccanti:

«La nostra solidità difensiva? Grazie al mister abbiamo preparato bene la partita. Ripeto sempre che la nostra fase difensiva è un lavoro collettivo e quindi, quando non subiamo gol, bisogna fare i complimenti anche agli attaccanti e ai centrocampisti per il lavoro che fanno. Per noi difensori è più facile».

Questa filosofia è la base su cui Allegri ha costruito i suoi successi e trova perfetta applicazione anche nel Milan attuale, dove l’esperienza di leader come Luka Modrić e Adrien Rabiot è fondamentale per orchestrare la pressione sul portatore di palla avversario. Il DS Igli Tare ha fornito ad Allegri gli strumenti, ma è la disciplina tattica del tecnico a fare la differenza.

Guardare Avanti: L’Obiettivo È Il Bottino Pieno

Nonostante i rimpianti per il rigore sbagliato da Christian Pulisic e le occasioni fallite da Rafael Leao, Gabbia ha invitato la squadra a voltare pagina e a concentrarsi sulle prossime sfide. L’obiettivo, ribadito dal difensore, è sempre il massimo:

«Dobbiamo prendere le cose positive della serata e analizzare con il mister e il suo staff quello che dobbiamo migliorare, così da arrivare pronti alla prossima partita e ottenere il bottino pieno che è sempre il nostro obiettivo. Le prossime partite? Non abbiamo fatto nulla, lo sappiamo, dobbiamo continuare a lavorare e fare una grande stagione».

Il messaggio è chiaro: il Milan è consapevole del suo potenziale ma sa di non potersi accontentare. La cattiveria agonistica che è mancata a Torino dovrà essere ritrovata subito per non perdere terreno nella serratissima Serie A.