HANNO DETTO
Criscitiello così sul rigore parto da Maignan in Inter Milan! La sua disamina
Criscitiello così sul rigore parto da Maignan in Inter Milan! La sua disamina. Segui le ultimissime sui rossoneri
La vittoria dei Rossoneri nel recente Derby continua a generare dibattiti accesi, concentrandosi in particolare sull’episodio chiave: il rigore parato da Mike Maignan a Hakan Calhanoglu, l’ex centrocampista del Diavolo. A fornire un’analisi tagliente è stato Michele Criscitiello, il direttore di Sportitalia, durante l’ultima puntata del programma Aura Sport (fonte citata).
Criscitiello ha subito spostato il focus della discussione dal campo alla panchina, asserendo che il titolo della cronaca non doveva essere sulla differenza tra i portieri, ma tra i tecnici: “ad allenatori invertiti avrebbe vinto l’Inter”. Il direttore ha puntato il dito sull’inesperienza di Chivu (l’allenatore dell’Inter), notando che, nonostante l’Inter “sia bella” e giochi bene, i risultati mancano nelle sfide cruciali: “se hai perso giocando bene con la Juve, Napoli e Milan e hai vinto solo con la Roma, quindi puoi essere bello ma se non balli. Il problema di Chivu è l’inesperienza”.
L’Analisi Sulla Parata “Folle” di Maignan
Il giornalista si è poi concentrato sull’episodio del rigore, rivelando un retroscena tecnico affascinante. Inizialmente, Criscitiello ammette di aver pensato che la posizione non centrale di Mike Maignan, l’eccezionale portiere francesedel Milan, fosse un errore: “a primo impatto ho detto ‘Guarda sto deficente contro il miglior rigorista cosa fa’.”
Tuttavia, dopo aver consultato alcuni preparatori dei portieri, ha compreso la genialità della mossa. La posizione apparentemente “folle” di Maignan era “tutto studiato”: sapendo che Calhanoglu calciava in quella direzione, lo strategico portiere si era spostato per ottenere “più spazio per tuffarsi” sull’angolino basso, garantendosi una spinta maggiore. Il valore del gesto tecnico non si ferma alla parata, ma si estende alla “reattività sulla respinta di buttare fuori la palla [che] vale ancora più della parata”.
Allegri, Il Fattore Esperienza e La Visione di Tare
L’analisi di Criscitiello rafforza l’idea che l’esperienza e la preparazione del nuovo allenatore Massimiliano Allegrisiano la vera marcia in più del Diavolo. Allegri garantisce non solo solidità difensiva, ma anche una cultura della preparazione che si riflette nel lavoro maniacale dei singoli, come dimostrato da Maignan e dal suo preparatore.
Per Igli Tare, il nuovo Direttore Sportivo, la conferma di Maignan e la presenza di un tecnico esperto come Allegri sono le garanzie fondamentali per la competitività del Milan. La capacità di vincere gli scontri diretti, anche grazie a dettagli tecnici e strategici come la parata di Maignan, è ciò che separa una grande squadra da una squadra vincente in Serie A.