HANNO DETTO
Atalanta Milan, la partita di Leao a Bergamo raccontata da Barsotti a bordocampo! I dettagli
Atalanta Milan, la partita di Leao a Bergamo raccontata da Barsotti a bordocampo! I dettagli. Segui gli aggiornamenti
La sostituzione di Rafael Leao all’intervallo del match Atalanta-Milan (terminato 1-1) è stata uno degli episodi che più ha fatto discutere nel post-partita. L’esterno portoghese, il funambolo del Diavolo noto per le sue irresistibili accelerazioni, è rimasto negli spogliatoi dopo un primo tempo in ombra, lasciando il posto al subentrato Nkunku, su decisione del tecnico Massimiliano Allegri, il saggio allenatore livornese che predilige sempre il pragmatismo tattico.
A fare luce su ciò che è accaduto a bordocampo alla New Balance Arena di Bergamo è stato Giovanni Barsotti, giornalista di DAZN e inviato sul campo, che ha svelato dettagli importanti non sulla prestazione in sé, ma sull’atteggiamento di Leao.
L’Impegno Verbale e la Leadership Silenziosa di Rafa
Intervenuto nel post-gara, Barsotti ha voluto sottolineare come, al di là della performance sottotono, l’attaccante lusitano sia rimasto mentalmente dentro la partita.
“La prima immagine del pre-partita è l’abbraccio a Daniel Maldini, a fine riscaldamento,” ha raccontato Barsotti, citando un gesto di vicinanza verso il compagno di squadra, ora in prestito. “Nei 45 minuti non me la sento di raccontare un Leao non partecipe perché a livello di leadership cerca molto di essere coinvolto: parlare molto con i compagni, parlare anche con Allegri. È un Leao che è stato, almeno a livello verbale e non, dentro la partita.”
Dunque, se da un lato la qualità del gioco è stata giudicata insufficiente, dall’altro la voglia di esserci e la ricerca di un coinvolgimento attivo non sono mancate. Questo è un segnale importante per la crescita del portoghese nel suo ruolo di leader tecnico all’interno dello spogliatoio rossonero.
Segnali Positivi in Panchina Nonostante il Cambio
Il giornalista di DAZN ha anche posto l’accento sul comportamento del giocatore dopo la sostituzione. Generalmente, un cambio all’intervallo può essere fonte di frustrazione, ma Leao ha dimostrato di aver superato il momento, rientrando in campo con i compagni e mostrando un atteggiamento propositivo.
“È rientrato con la squadra dopo l’intervallo, anche questo è un segnale,” ha aggiunto Barsotti. “Si è alzato in piedi molto partecipe per un’occasione per Nkunku, entrato al suo posto”.
Questi dettagli, raccolti dal campo, dipingono un Rafael Leao che, pur in una serata “ombra” e con un acciacco fisico (Allegri ha parlato di un problema all’anca che gli impediva di scattare), non ha perso la voglia di sostenere la squadra. Questa maturità è un elemento che il DS Igli Tare, il nuovo direttore sportivo albanese, osserverà con interesse per la costruzione del Milan del futuro.
