Allegri Milan, pronta la rivoluzione offensiva di Max? Clamoroso spiffero da Milanello, non se lo aspettava nessuno

Allegri Milan, il tecnico livornese prepara la rivoluzione offensiva: previsto uno schieramento con due trequartisti e una punta

Il Milan capolista, plasmato da Massimiliano Allegri e rafforzato dalle mosse di calciomercato del DS Igli Tare, sta dominando la Serie A grazie a un equilibrio tattico invidiabile. Tuttavia, il tecnico livornese non smette di studiare nuove soluzioni per massimizzare il potenziale offensivo della sua rosa. Secondo un’analisi della Gazzetta dello Sport, presto o tardi in questa stagione, i tifosi rossoneri potrebbero vedere in campo un inedito schieramento d’attacco che promette spettacolo e gol.

Il quotidiano rosa prevede che Allegri possa optare per un assetto offensivo che sfrutti al meglio la duttilità dei suoi uomini, prevedendo due mezze punte a supporto di un unico centravanti. Questa mossa tattica, se attuata, sarebbe la dimostrazione della volontà di Allegri di non accontentarsi dell’attuale pur ottimo rendimento, ma di cercare costantemente la perfezione e l’imprevedibilità.

La Formula: Due Mezze Punte e Un Centravanti di Ruolo

Questa ipotetica formazione, che si discosterebbe dal modulo classico visto finora, è chiaramente pensata per esaltare la qualità e l’intelligenza dei trequartisti a disposizione. Il Milan ha infatti una serie di giocatori perfetti per il ruolo di mezza punta in grado di spaziare tra le linee, creare superiorità numerica e rifinire l’azione.

Il nome più ovvio e al contempo più intrigante in questo schema è Christian Pulisic. L’americano, già protagonista assoluto e leader offensivo della squadra, è l’interprete ideale di questa posizione, capace di fare la “seconda punta” con eccellenti risultati, come già sottolineato dagli analisti. Al suo fianco, Allegri potrebbe affiancare un altro elemento di qualità e visione di gioco (magari Nkunku quando sarà al 100% o lo stesso Leao in una posizione più centrale), fornendo un supporto costante e imprevedibile al centravanti (come Gimenez).

L’Idea Tattica Dietro La Visione Di Allegri e Tare

L’introduzione di due mezze punte non sarebbe casuale, ma risponderebbe a una logica tattica ben precisa: superare le difese chiuse della Serie A con un mix di tecnica e densità nella zona cruciale. Questo schieramento permetterebbe inoltre di sfruttare la fantasia e il movimento dei giocatori, alleggerendo la pressione sul centrocampo, già fortissimo con l’asse Modric-Rabiot.

Il DS Igli Tare ha fornito a Massimiliano Allegri una rosa profonda e versatile, capace di interpretare più moduli senza perdere la propria identità. La possibilità di variare lo schema offensivo dimostra la libertà tattica che il tecnico si è guadagnato con i risultati. Allegri non ha paura di sperimentare e la potenziale adozione di questa formazione a tre punte, di cui due mezze punte atipiche, sarebbe la prova che il suo Milan è una macchina da gol in evoluzione, pronta a stupire gli avversari.