HANNO DETTO
Marinozzi commenta l’inizio di stagione del Milan di Allegri! Ecco le soluzioni trovate dai rossoneri
Marinozzi commenta l’inizio di stagione del Milan di Allegri! Ecco le soluzioni trovate dai rossoneri. Segui le ultimissime
L’inizio di stagione del Milan e le scelte tattiche del nuovo allenatore Massimiliano Allegri sono state al centro del dibattito a “Calcio Selvaggio”, dove Andrea Marinozzi ha espresso la sua opinione sull’impatto del tecnico. Secondo l’analista, a differenza dei predecessori Fonseca e Conceiçao, Allegri ha capito fin da subito le reali esigenze del Diavolo. Le sue parole offrono una chiave di lettura interessante sul cambiamento di approccio della squadra rossonera e sul ruolo di alcuni giocatori.
La Svolta Tattica di Allegri: Più Basso per Trovare Spazio
Marinozzi ha sottolineato un problema che ha afflitto il Milan nella scorsa stagione: la difficoltà di creare spazi contro le squadre schierate in difesa. “La cosa che non avevano capito l’anno scorso Fonseca e Conceiçao è che il Milan ha bisogno di campo. E non puoi avercelo sempre, perché se trovi squadre chiuse che piazzano il pullman tu devi crearlo.” L’analista ha criticato l’approccio dei due ex tecnici, che avevano cercato di imporre una pressione costante e alta senza successo.
Allegri, invece, ha subito cambiato rotta. “Allegri ha capito subito,” ha detto Marinozzi. “La pressione alta che abbiamo visto con la Cremonese… Lasciamo stare: abbassiamoci un po’.” Questo approccio più prudente e intelligente ha permesso al Milan di trovare il giusto equilibrio tra fase offensiva e difensiva.
L’Importanza di Saelemaekers e il Paragone con Politano
Secondo Marinozzi, il successo del nuovo assetto tattico passa anche per il lavoro di alcuni giocatori, in particolare di Alexis Saelemaekers, l’esterno belga noto per la sua instancabile corsa. “C’è Saelemaekers che è troppo importante. Ti da qualità e difende dietro: è una posizione che nel calcio moderno è richiesta tantissimo.” L’analista ha poi fatto un paragone con Matteo Politano, il talentuoso attaccante esterno del Napoli, che ricopre un ruolo simile. “Guarda Politano. Fa il quinto quando si tratta di difendere e poi ti da qualità nell’ultimo terzo di campo: sono pochissimi i giocatori che riescono a fare questo.” L’attesa, ovviamente, rimane per il ritorno al 100% del giocatore simbolo Rafael Leão, il fantasista portoghese che può cambiare le partite con le sue giocate.
