2014
Serena Miller: “Il Milan è di Berlusconi. Non deve vendere”
Nei giorni scorsi, la notizia che l’imprenditore thailandese Bee Taechaubol sarebbe interessato all’acquisto del Milan, ha scosso l’ambiente milanista. I tifosi rossoneri, davanti all’ipotesi della possibile fine dell’era Berlusconi, hanno avuto delle reazioni contrastanti: c’è chi si è mostrato favorevole ad un possibile cambio di proprietà, ritenuto necessario per rilanciare il Milan, e chi ancora vede nella famiglia Berlusconi l’unica capace di poter riportare il Milan ai livelli di un tempo. A tal proposito, abbiamo chiesto un parere, alla bellissima conduttrice di “We are Milan” e tifosissima rossonera Serena Miller che ci ha risposto così:
“In 27 anni di dirigenza, Berlusconi ha portato la squadra sul tetto del mondo. Non ritengo nessun altro in grado di raggiungere simili risultati. Prendo come esempio l’Inter con Thoir che non ha portato capitale necessario per sanare la squadra e quindi senza risultati. Per me deve rimanere la famiglia Berlusconi che significa “garanzia” e “amore per il Milan” così come la famiglia Agnelli per la Juve. Il “giocattolo Milan” così come lo chiama il presidente deve essere in mano a veri tifosi da sempre con cuore rossonero dalla nascita come la famiglia Berlusconi. Un qualsiasi altro acquirente non può avere lo stesso cuore per questa squadra. Come ha detto lo stesso presidente venerdì in ritiro a Milanello: “Siamo un gruppo coeso, determinato e torneremo grandi!”.