HANNO DETTO
Leao Milan, i complimenti di Capello! Ecco dove è migliorato il portoghese
Leao Milan, i complimenti di Capello! Ecco dove è migliorato il portoghese. Segui le ultimissime
La vittoria del Milan contro la Lazio ha confermato le ambizioni scudetto dei rossoneri, che per una notte si sono ritrovati in testa alla classifica. Ad analizzare il successo è intervenuto una delle voci più autorevoli del calcio italiano, l’ex tecnico rossonero Fabio Capello, che sulle pagine della Gazzetta dello Sport (Fonte: Editoriale Fabio Capello su La Gazzetta dello Sport) ha individuato i protagonisti assoluti di questa nuova era targata Massimiliano Allegri, l’esperto allenatore toscano.
I Due Pilastri per lo Scudetto 2022 e la Seconda Stella
Secondo Capello, sebbene un’eventuale serata opaca (ipoteticamente) di un giocatore come Luka Modrić (citato come metro di paragone) non abbia influito, a prendere per mano il Diavolo e a condurlo al successo ci hanno pensato Mike Maignan e Rafael Leão.
“Il francese e il portoghese erano stati gli eroi dello scudetto 2022 e stanno tornando protagonisti assolutianche in questa stagione nella quale il Milan gioca per vincere e provare a cucirsi la seconda stella sulla maglia.”
- Mike Maignan, la Garanzia: L’estremo difensore francese è definito una “garanzia“. Capello evidenzia come ad ogni partita ci siano “almeno un paio di interventi decisivi che pesano come i gol di un attaccante“. Le sue prodezze sono il fondamento su cui si costruisce la solidità difensiva di Allegri.
- Rafael Leão, la Maturità: Rafa è visto come un giocatore “sempre più maturo ed essenziale“. La sua performance è stata completa: “tre tiri in porta, un bel colpo di testa e un gol meraviglioso“.
La Trasformazione Tattica di Allegri
Il salto di qualità di Leão è strettamente legato al nuovo ruolo di prima punta atipica voluto da Allegri. Capello ne riconosce l’efficacia, sottolineando la crescita comportamentale e tattica del portoghese.
“Leao non è un centravanti, sta giocando da prima punta atipica ma sta diventando sempre più cattivo sotto porta… Un salto in avanti niente male, considerando che il lavoro di Allegri lo sta cambiando anche nell’atteggiamento lontano dalla porta.”
Leão adesso “si sacrifica, aiuta i compagni” con una leggerezza che lo rende “più responsabile ma anche più felice.” Questa evoluzione è fondamentale e permette anche ad altri giocatori di crescere accanto a lui, come l’attaccante francese Christopher Nkunku, che per Capello merita più fiducia.
Il Ruolo di Igli Tare
La valorizzazione dei talenti operata da Allegri e l’obiettivo Scudetto sono in linea con la visione strategica del nuovo Direttore Sportivo, Igli Tare, l’ex dirigente laziale. Tare è chiamato a blindare i pilastri come Maignan e a fornire ad Allegri i rinforzi numerici (come richiesto dal mercato) per mantenere alta la qualità della rosa fino alla fine della stagione e conquistare la storica seconda stella