Infortunio Saelemaekers, ottime notizie sul belga: lesione di lieve entità, può esserci già in quella partita

Infortunio Saelemaekers, dal Milan filtra tranquillità sulla lesione del belga: l’esterno pronto a rientrare con la Roma. Ultime

Arrivano notizie confortanti dall’infermeria del Milan per quanto riguarda l’infortunio subito da Alexis Saelemaekers durante l’impegno con la Nazionale belga. L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport ha fornito un aggiornamento sulle condizioni dell’esterno, rassicurando l’ambiente rossonero.

Secondo il quotidiano, la lesione muscolare riportata da Saelemaekers sarebbe di «lieve entità», scongiurando dunque i timori iniziali che facevano pensare a uno stop prolungato. L’infortunio aveva gettato un’ombra sulla sosta per le Nazionali del Belgio, già definita «tra l’inutile ed il dannoso» in relazione agli impegni dei milanisti (con De Winter mai utilizzato e Athekame rimasto in panchina).

La previsione sul rientro in campo dell’esterno belga è ottimistica. Se non ci saranno complicazioni o ricadute, il timing per il suo recupero è fissato entro l’inizio di novembre. Nella «peggiore delle ipotesi», il rientro del giocatore dovrebbe avvenire in occasione della delicata sfida di campionato contro la Roma, in programma il 2 novembre.

Infortunio Saelemaekers, un ritorno fondamentale per Allegri

Lo stop di Saelemaekers è comunque un’assenza pesante per Massimiliano Allegri in un periodo in cui la rosa è già stata messa a dura prova dagli impegni internazionali e da qualche acciacco. Sebbene la lesione sia lieve, il belga salterà sicuramente il prossimo match contro la Fiorentina e, con ogni probabilità, la successiva sfida contro il Pisa.

La possibilità di riaverlo a disposizione per la gara contro la Roma è fondamentale, poiché il Milan deve affrontare un ciclo di partite ad alta intensità in campionato. Il rientro tempestivo di un giocatore duttile e prezioso come Saelemaekers, capace di coprire più ruoli sulla fascia destra, darà ad Allegri un’opzione offensiva e difensiva cruciale, soprattutto considerando la situazione degli altri esterni e le rotazioni necessarie per gestire i carichi di lavoro. La speranza è che il percorso di recupero proceda senza intoppi per vederlo nuovamente in campo ai primi di novembre.