Chivu e il clamoroso riferimento al Milan: è successo ad Appiano Gentile, ricostruzione da non credere

Chivu, allenatore dell’Inter, è stato protagonista di un clamoroso siparietto ad Appiano Gentile: citato Milanello. La ricostruzione

Sono dichiarazioni destinate a far rumore e a infiammare il dibattito tra le tifoserie milanesi. Un episodio di tensione si è verificato ad Appiano Gentile, il centro sportivo dell’Inter, durante una sessione di allenamento, con protagonista l’allenatore nerazzurro Cristian Chivu. La reazione del tecnico, diretta e senza filtri, ha sorpreso gli spettatori e si è conclusa con una frecciata che chiama in causa il Milan di Massimiliano Allegri e Igli Tare.

L’episodio, ricostruito da Calciomercato.com, è avvenuto durante una seduta alla quale prendevano parte un gruppo di sponsor e alcuni rappresentanti degli Inter Club. A scatenare lo sfogo di Chivu è stato un commento eccessivamente esigente rivolto a Lautaro Martinez. Dopo un gol segnato dall’attaccante argentino in allenamento, un sostenitore dalla tribuna ha urlato: “Adesso fallo anche domenica!”.

La Difesa del Capitano e l’Invito a San Siro (Sponda Milan)

La reazione di Chivu è stata immediata e ferma, a difesa del proprio capitano e del lavoro quotidiano della squadra. L’allenatore ha interrotto la sessione per rimproverare direttamente il tifoso, chiedendo rispetto per l’impegno profuso: “Per favore rispettate chi lavora, non voglio sentire la domenica altre cose. Sennò andate a Milanello! Si lavora per migliorare, porca tr*”**.

Questa frase, in particolare l’invito a recarsi nel centro sportivo dei rivali rossoneri, ha fatto immediatamente il giro del web. La citazione di Milanello – la casa del Milan di Allegri e del DS Tare – non è stata casuale, ma è un chiaro segnale della pressione e della rivalità che caratterizzano il calcio milanese.

Applausi e “No!” dalla Tribuna

Nonostante la durezza delle parole, lo sfogo di Cristian Chivu è stato accolto con favore da gran parte dei presenti. Le sue dichiarazioni sono state accompagnate dall’applauso di molti spettatori che hanno riconosciuto la fondatezza del richiamo al rispetto per il lavoro e la professionalità dei calciatori.

Tuttavia, l’esplicito invito a cambiare campo di allenamento ha scatenato anche una reazione di protesta. Al secco “Sennò andate a Milanello!” ha fatto seguito un sonoro e lungo “No!” piovuto dalla tribuna, a riaffermare l’appartenenza nerazzurra. L’episodio di Appiano Gentile testimonia la tensione che precede le partite e ribadisce come il lavoro quotidiano dei tecnici, in un ambiente esigente come quello milanese, sia costantemente sotto esame. Chivu ha lanciato un messaggio chiaro: la squadra si impegna al massimo e chiede fiducia, a costo di usare i rivali del Milan come termine di paragone per la serietà.