Juventus Milan, Max Allegri si gioca la carta Fofana in mezzo al campo: inizio di stagione super, questa sera…

Juventus Milan, Max Allegri si gioca la carta Fofana in mezzo al campo: inizio di stagione super, questa sera… Le ultimissime notizie

Il Milan di Allegri si ridisegna: un 3-5-2 con Pulisic-Gimenez e l’impronta fisica di Fofana

Per la sfida di stasera contro la Juventus, il Milan di Massimiliano Allegri si affida a un modulo camaleontico, il 3-5-2, che punta a bilanciare la solidità difensiva con la capacità di colpire in transizione.

La probabile formazione vede Maignan tra i pali, protetto da un terzetto difensivo composto da Tomori, Gabbia e Pavlovic. La vera chiave di volta, come anticipato dall’operato del DS Igli Tare sul mercato estivo, è il centrocampo, reparto in cui si concentrano fisico, tecnica ed esperienza.

In mediana, Allegri schiera una linea a cinque molto muscolare e dinamica: sugli esterni agiscono i motori Saelemaekers e Bartesaghi, chiamati a coprire tutta la fascia. La cabina di regia è affidata al “Professore” Modric, affiancato da due mezzali di rottura e inserimento come Rabiot e, in particolare, Fofana.

È proprio l’inserimento di Fofana a catalizzare l’attenzione per le caratteristiche uniche che conferisce al reparto. Il centrocampista, infatti, è un interprete moderno del ruolo, in grado di coniugare una potenza fisica straripante a una notevole propensione offensiva. Non è un caso che Fofana, nonostante un ruolo apparentemente di contenimento, abbia già messo a referto un bottino importante di gol e assist in questo inizio di stagione, dimostrando di essere letale negli inserimenti senza palla e preciso nel tiro dalla distanza. La sua presenza garantisce al centrocampo milanista un filtro essenziale, ma anche una spinta in avanti fondamentale per non lasciare isolata la coppia d’attacco.

In prima linea, l’allenatore Massimiliano Allegri sceglie la velocità e il fiuto del gol, affidandosi al capocannoniere Christian Pulisic e al giovane e promettente centravanti Gimenez. L’intesa tra l’americano e il partner offensivo sarà cruciale per sfruttare gli spazi che l’azione di Fofana e Modric riusciranno a creare, specialmente nelle transizioni veloci che la Juventus sembra poter soffrire.