Donnarumma: «Devo migliorare con i piedi, voglio riportare il Milan in alto»
Connettiti con noi

News

Donnarumma: «Devo migliorare con i piedi, voglio riportare il Milan in alto»

Pubblicato

su

Donnarumma

Gigio Donnarumma, in occasione dell 200 presenze raggiunte con la maglia del Milan, è stato intervistato da Sky Sport

Gigio Donnarumma, in occasione dell 200 presenze raggiunte con la maglia del Milan, è stato intervistato da Sky Sport: «È un sogno che si è avverato. Mancano ancora delle partite per concludere questa stagione e per raggiungere il nostro obiettivo».

Sul suo carattere: «Sono un ragazzo umile e tranquillo e credo sia la cosa più importante per raggiungere certi obiettivi. Ho un rapporto quasi da fratello con mio padre. Ci piace scherzare e ridere».

Sulle partite della storia del Milan: «Da tifoso ho pianto tanto sia per le vittorie e sia per le sconfitte. Sconfitte? Mi ricordo la finale contro il Liverpool. Ricordo però più le vittorie, ad esempio quando abbiamo vinto la Champions League ad Atene».

Sui poster nella sua camera: «Ho sempre avuto i poster di Kakà, Shevchenko e Abbiati. Hanno dato tanto e hanno vinto tanto con il Milan».

Sul suo essere tifoso: «Sono stato sempre tifoso del Milan e sono stato sempre molto bene dall’inizio in questo ambiente. All’inizio, quando sei così giovane, fai fatica perché ti mancano gli affetti, ma io non smetterò mai si ringraziare il settore giovanile per il lavoro straordinario che hanno fatto: mi hanno fatto stare sempre bene e non posso fare altro che dare tutto per questa maglia. Una maglia che merita rispetto, con cui si è vinto tutto sia in Italia sia in Europa. Il nostro obiettivo deve essere quello di vincere sempre e di lottare per conquistare i trofei. Il mio sogno è  di riportare il Milan dove merita».

Su Mihajlovic: «Mihajlovic è tutto per me. Mi ha fatto esordire anche se avevo solo 16 anni, quindi per me è tutto».

Su Montella: «Anche lui mi ha fatto sempre sentire importante e mi ha sempre supportato».

Su Gattuso: «Mi ha trasferito una carica incredibile. Ci dava una carica impressionante e anche lui è stato importante per me».

Su Pioli: «È una grande persona e un grande allenatore. Sono contento per come stiamo giocando e spero di riuscire a raggiungere gli obiettivi prefissati con il nostro mister».

Su Maldini: «Abbiamo un bel rapporto. Parliamo e scherziamo spesso: per lui il Milan è tutto. E’ una bravissima persona e c’è un grande rispetto tra noi».

Su Buffon: «È la storia del calcio. È un fenomeno. Con lui ho un ottimo rapporto e mi ha aiutato molto. Ridiamo, scherziamo e mi dà consigli. Lo ringrazio tanto».

Sulla carriera: «Sono orgoglioso di quello che ho fatto in questa trafila: ci sono stati momenti bui e momenti indimenticabili che terrò sempre con me. Momenti brutti? Oltre alla confusione relativa al rinnovo di due estati fa, fa male il ricordo delle finali perse. Il momento più bello? La vittoria della Supercoppa. Non lo dimenticherò mai».

Sulla squadra: «Siamo in un momento straordinario e dobbiamo continuare così, perché dobbiamo raggiungere il nostro obiettivo».

Sulla ripresa degli allenamenti: «C’era la voglia di stare insieme e di riprendere quello che avevamo perso. Abbiamo perso tanti punti e avevamo voglia di riprenderli. Il nostro valore non era quello di prima, ma quello di adesso».

Sul Milan: «Il Milan ha fatto storia. È un club incredibile e spero davvero di riportarlo dove merita. Il Milan ha sempre abituato ad altri palcoscenici».

Sulla sua esperienza: «Cerco di dare la mia esperienza, anche se sono giovane, e cerco di trasmettere tutto ai miei compagni. Mi faccio sentire, anche se ora c’è anche Zlatan che si fa sentire di più, ma cerco sempre di dare una mano».

Su Ibrahimovic: «È una bestia. È un fenomeno. È straordinario: neanche in allenamento non vuole perdere e quindi ci trasmette la mentalità vincente».

Sulle cose da migliorare: «Devo migliorare in tutto perché sono giovane. Penso soprattutto al gioco con i piedi, ma già da un po’ sono migliorato in questo fondamentale. Continuerò comunque a migliorare».

Sulla Nazionale: «Siamo veramente un bel gruppo. Peccato che non c’è stato l’Europeo, ma ci prepareremo al meglio per l’anno prossimo».

Sulle 200 presenze: «È incredibile raggiungere questo traguardo così giovane. Devo essere fiero per quello che ho fatto e per quello che sto facendo. Darò il massimo per questa maglia».

Sulle dediche da fare: «Alla mia famiglia e alla mia fidanzata».

Copyright 2024 © riproduzione riservata Milan News 24 – Registro Stampa Tribunale di Torino n. 48 del 07/09/2021 – Editore e proprietario: Sport Review s.r.l. – PI 11028660014 Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso a A.C.Milan S.p.A. Il marchio Milan è di esclusiva proprietà di A.C. Milan S.p.A.