Da Gazidis nessun riferimento a obiettivi sportivi nel breve-medio periodo

Ivan Gazidis non ha fatto riferimento ad obiettivi sportivi nel breve e medio periodo. Forse l’aspetto più importante per i tifosi

Il discorso di Ivan Gazidis ha abbracciato diversi argomenti sul futuro del Milan: il bilancio, il FFP, il mercato, le intenzioni di Elliott. È stata ribadita la massima fiducia alle componenti dello staff, alla dirigenza (Maldini e Boban sono stati citati più volte come esempio di competenza) e a Stefano Pioli.

Tuttavia, non è stato fatto nessun accenno agli obiettivi sportivi nel breve e medio termine. Se da una parte è vero che il momento negativo non permette grandi sogni, d’altra parte non si può non fare riferimento ai traguardi sportivi che la proprietà intende raggiungere. Per la stagione in corso non si sa ancora quali siano le richieste fatte da Elliott all’allenatore (qualificazione in Europa League?) e per il prossimo triennio non è chiaro dove debba arrivare il Milan. È plausibile che il club possa ambire ai primi quattro posti in classifica nel giro di due anni? L’obiettivo è puntare allo scudetto entro qualche anno? Nessuna indicazione è stata data in merito.

In altri termini, per fare un previsione serve un mago, ma per stilare un piano con degli obiettivi sportivi serve una proprietà seria e volenterosa.