HANNO DETTO
Ambrosini: dubbi sulla coppia Leao Pulisic senza un vero 9. E per Allegri l’unico insostituibile è questo giocatore
Ambrosini, leggenda del Milan e noto opinionista, ha evidenziato i dubbi sulla coppia Leao-Pulisic e indicato Rabiot come insostituibile
Massimo Ambrosini, ex centrocampista del Milan, ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport analizzando la situazione tattica dei rossoneri in vista del Derby del 23 novembre.
Leão e Pulišić: l’incognita senza centravanti
Ambrosini ritiene che il Derby sia la «partita ideale» per Rafael Leão e Christian Pulišić. Tuttavia, solleva un punto critico sulla loro compatibilità come coppia offensiva:
PAROLE – «Un punto di domanda sulla compatibilità come coppia ci sia, soprattutto nell’affrontare difese chiuse a riccio».
L’ex rossonero ha espresso dubbi sulla fase offensiva, non credendo che l’arrivo di gol subiti sia legato al difetto difensivo di Leão. Il problema principale è l’assenza di un centravanti di ruolo: «Leao non è una prima punta e non so quanto possa trovarsi a suo agio in certe partite». Ambrosini ritiene che persino Nkunku, che ha giocato falso nove, lo sia meno.
L’elogio a Rabiot: gamba e spessore
Ambrosini ha definito Adrien Rabiot un giocatore «insostituibile in questo Milan», sottolineando come la sua assenza si sia «fatta sentire per forza».
Le qualità che lo rendono unico sono:
- Lo spessore internazionale e l’esperienza.
- La capacità di leggere i momenti della partita.
- La «gamba»: è in grado di «coprire il campo come pochi centrocampisti in Italia».
Infine, Rabiot è il giocatore che servirebbe contro squadre come Pisa e Parma, poiché è «il classico giocatore che ti aiuta a stare sul pezzo, a non essere superficiale», prevenendo le disattenzioni individuali.