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Leao, ansia da Supercoppa: «Brividi portoghesi e la cabala del Diavolo»
Leao, esterno del Milan, svolgerà un provino decisivo questa mattina: il portoghese appare destinato alla panchina contro il Napoli
Il Milan è sbarcato a Riad con una grande incognita che tiene col fiato sospeso i tifosi e Massimiliano Allegri: le condizioni di Rafael Leao. Nonostante il fuoriclasse portoghese sia partito regolarmente con la squadra in direzione Arabia Saudita, la sua presenza dal primo minuto nella semifinale di stasera contro il Napoli appare quasi impossibile.
Leao, il provino decisivo e la panchina
La rifinitura di questa mattina sul prato dell’Al-Awwal Park sarà il crocevia definitivo. Allegri valuterà insieme allo staff medico se rischiare il numero 10 o preservarlo per un’eventuale finale. Al momento, lo scenario più probabile vede Leao accomodarsi in panchina, pronto a diventare l’arma spacca-partita a gara in corso.
Il Corriere dello Sport e la “cabala”
I colleghi de «Il Corriere dello Sport» hanno analizzato la situazione con un titolo evocativo nel taglio alto: «Brividi Leao e la cabala del Diavolo». Il riferimento è tutto per i precedenti che sorridono ai rossoneri. La speranza di Allegri è quella di replicare quanto accaduto nell’ultimo derby di Supercoppa, quando un Leao non al meglio entrò nell’ultimo quarto d’ora risultando letale e decisivo per il risultato finale.
Le alternative tattiche
Senza il suo uomo più rappresentativo dall’inizio, Allegri dovrà ridisegnare l’attacco:
- Fiducia a Saelemaekers: Fresco di rinnovo fino al 2031, il belga agirà da equilibratore, permettendo a Pulisic di accentrarsi o spostarsi sulla fascia sinistra.
- Il peso di Pulisic: In attesa che il blitz di Tare per Füllkrug si concretizzi nelle prossime 48 ore, toccherà all’americano reggere l’urto della difesa di Conte.
- Il jolly Jashari: Il centrocampista svizzero, che ha ammesso a «La Gazzetta dello Sport» di sentirsi finalmente bene, potrebbe garantire quegli inserimenti necessari per non rimpiangere troppo gli strappi di Rafa.