Cerci: “Mi aspettavo di più, normale che sia scontento”

Ecco le parole di Alessio Cerci rilasciate a Milan Channel nel post partita di Milan-Cagliari:

Continuare a lavorare: “Dobbiamo fare il massimo, dare il 100%. Dobbamo pensare solo al campo. Tutti insieme bisogna uscirne fuori. La squadra ha ottimi elementi, può essere un momento difficile”

Le palle gol fallite: “Ho dato la palla gol al Pazzo, volevo facesse gol. Volevo esultare pure io, volevo segnare pure io. Volevo festeggiare rigore, gol e Nazionale. Uno come me non può sbagliare quei gol”

Cerci importante per il Milan: “Devo dare sempre il 100% per tornare ad avere una forma fisica eccellente. Quando ho la gamba giusta è difficile che sbaglio stagioni o partite. Volevo venire qui già da questa estate. E’ ovvio che anche gli altri mi devono aiutare”.

L’arrivo al Milan: “Mi aspettavo qualcosa in più, sapevo che sarebbe stato un anno difficile per me non avendo fatto la preparazione fisica. In estate ho sbagliato, adesso farei scelte diverse. Sono arrivato qui per giocare, la forma fisica si acquisisce attraverso le partite. So che quest’anno è un anno difficile per me, è partito male. Ho tanta voglia di dare il massimo, tornare il Cerci che tutti quanti hanno apprezzato. E’ normale che la gente faccia considerazioni. Mancano 10 partite, chissà se tornerà il vero Cerci”

L’azione del rigore: “Sono entrato bene, c’erano molti spazi. Avevo una buona gamba e mi sentivo bene. E’ importante essere entrato e aver contribuito alla vittoria, è importante”.

Convocazione in Nazionale: “L’ho saputo tra primo e secondo tempo. Mi sono caricato, è una bella soddisfazione. Ero un po’ giù per non essere partito dall’inizio, normale che non sia contento”.