Calmoroso El Mundo, Fassone offrì 150 milioni per portare CR7 al Milan

Dalla Spagna giunge una clamorosa notizia: il Milan di Yonghong Li fu il primo club a provare a portare Cristiano Ronaldo via da Madrid

L’edizione odierna dell’autorevole giornale spagnolo El Mundo ha oggi rivelato alcuni clamorosi retroscena riguardanti Cristiano Ronaldo e il primo grande tentativo di portarlo via da Madrid che non fu fatto né da Psg e né dalla Juventus, bensì dal Milan dell’allora proprietario Yonghong Li. Il club rossonero fu infatti il primo club a raccogliere i malumori di CR7 braccato dal fisco spagnolo e contemporaneamente in rotta di collisione con Florentino Perez e i tifosi madridisti perché, come lui stesso ammise, «Mi consideravano il secondo miglior giocatore nella storia del Real dietro a Di Stefano» un vero e proprio affondo all’ego del fuoriclasse portoghese che non riusciva a comprendere cosa avrebbe dovuto fare di più per assicurarsi la palma di miglior giocatore di sempre a vestire la maglia del blancos.

Proprio in questo contesto non propriamente sereno venutosi a creare tra Ronaldo e il Real Madrid, Yonghong Li diede mandato a Marco Fassone di trattare personalmente il trasferimento al Milan di CR7 offrendo 150 milioni al calciatore in 5 anni. Il cinque volte pallone d’oro fu notevolmente tentato dall’offerta del Milan ma conscio di dover contribuire a ricostruire una squadra non più sulla cresta dell’onda decise di rifiutare in attesa di occasioni migliori come quelle poi arrivate da Psg e Juventus con il club bianconero che alla fine riuscì a spuntarla. A confermare l’intenzione della società rossonera c’è anche il rapporto stretto venutosi sin da subito a consolidarsi tra il duo Mirabello-Fassone il procuratore del portoghese Jorge Mendes che nei mesi successivi spinse per l’arrivo di André Silva in rossonero.