Amarcord, Ancelotti ringrazia Pirlo tra nostalgia e ricordi meravigliosi

Carlo Ancelotti celebra così l’addio al calcio di Andrea Pirlo, un ringraziamento semplice ma pieno di significati assolutamente profondi

Lo aveva spostato da trequartista a regista davanti alla difesa, un’intuizione geniale che spianò la strada ad un promesso campione che con il pallone tra i piedi ha vinto tutto e scritto pagine memorabili della storia del calcio, dal Milan, alla nazionale, alla Juventus. Andrea Pirlo lascia il calcio, Ancelotti lo saluta e lo ringrazia tramite il proprio profilo Facebook, con poche e semplici parole come si fa in questi casi quando un semplice grazie è sufficiente a racchiudere un bene incommensurabile: «Grazie mille campione». Ancelotti e Pirlo hanno vinto insieme Uno scudetto, una coppa Italia, una supercoppa italiana, 2 Champions League, 2 supercoppe europee ed un mondiale per club. Nella straordinaria carriera di questo leggendario giocatore è sempre un brivido ricordare quell’assist a Fabio Grosso durante la semifinale mondiale con Germania vinta per 2-0 ai tempi supplementari.

Ed ecco quell’assist meraviglioso a Fabio Grosso, quello che porterà per sempre brividi e lacrime, un momento indimenticabile, un sogno vissuto insieme al maestro, il più grande di sempre.