Del Neri torna sulla Var: «C’è bisogno di buon senso»

Il tecnico dell’Udinese Del Neri in conferenza stampa è tornato sugli episodi da Var, accaduti nella gara di domenica contro il Milan

Prima Lasagna e poi Kalinic, la Var non fa sconti ed annulla ad entrambi due reti precedentemente convalidate dall’arbitro Guida. La gara di riferimento è Milan-Udinese di domenica scorsa, vinta dai rossoneri per 2-1. Da una parta la nuova tecnologia mette d’accordo tutti, dall’altra viene contestata in quanto troppo fiscale e decisamente ritardataria rispetto alle situazioni di gioco.

Luigi Del Neri, tecnico dell’Udinese ha mostrato qualche perplessità sul nuovo sistema tecnologico, nonostante le immagini riviste al rallenty certifichino la decisione finale: «Sono valutazioni da fare, domenica mi sono lasciato andare anch’io a dichiarazioni poco consone. La tecnologia è importante ma frustrante, spendere energie per un gol ed esaltarsi, vedendoselo annullare un po’ dopo fa male. Urli gol e poi lo cancellano. Il calcio è fatto di emozioni, che la tecnologia annulla e talvolta ribalta, ha portato anche questa cosa. Penso ci sia bisogno anche di buon senso, entrambi i gol di domenica si potevano convalidare. Valuteranno e miglioreranno anche loro. È un anno di apprendimento per tutti».

Ovviamente non c’è polemica nelle parole di Del Neri ma solo una mera riflessione sull’autenticità di questo sistema, sicuramente fiscale ma sempre a favore dei regolamenti dettati dall’uomo. Allora verrebbe da chiedersi se veramente non sia necessario un po’ di buon senso, onde evitare di annullare un goal per un fuorigioco quasi invisibile anche all’occhio tecnologico. Altra riflessione, prima della Var: come facevano gli assistenti di linea a valutare una situazione del genere a tali velocità e senza replay? Vuol dire che per anni i poveri assistenti hanno alzato la bandierina pregando e sperando che quel millimetro fosse illecito.