Infortunati Milan, Allegri preoccupato: le ultime novità complicano i piani del tecnico in vista dei prossimi impegni. La situazione caso per caso

Infortunati Milan, le ultime novità in casa rossonera preoccupano Massimiliano Allegri in vista dei prossimi impegni

Fino a questa sosta per le Nazionali, il Milan aveva tirato un sospiro di sollievo: nonostante fossero già trascorsi quasi due mesi di stagione e il calendario fosse serrato, le condizioni fisiche della rosa erano rimaste sotto controllo. Come sottolinea Pasotto sulla Gazzetta dello Sport, «tutto sommato non c’era da lamentarsi: l’infermeria di Milanello non è mai andata in overbooking, tutt’altro». La gestione del carico di lavoro e la preparazione estiva sembravano aver dato i loro frutti, lasciando Massimiliano Allegri libero di schierare la formazione migliore per la maggior parte del tempo.

Ora, però, il vento è cambiato. Proprio durante gli impegni delle Nazionali, sul mondo Milan piombano una dopo l’altra novità che «scombussolano» i piani tattici e logistici in vista della ripresa del campionato, in particolare il cruciale match contro la Fiorentina.

Infortunati Milan, le tre tegole che hanno cambiato lo scenario

Lo scenario in pochi giorni è notevolmente peggiorato, con tre situazioni chiave che mettono in allarme il management rossonero:

1. L’Infortunio di Saelemaekers: La tegola più pesante. Gli esami hanno confermato una lesione muscolare al flessore per l’esterno belga. Essendo una lesione, come riportato dalla Gazzetta, lo stop non sarà breve. Saelemaekers salterà sicuramente i primi impegni, e l’ipotesi di rientro è stata fissata non prima delle sfide contro la Roma (2 novembre) o il Parma (8 novembre). La sua duttilità e la sua copertura sulla fascia destra mancheranno tantissimo agli schemi di Allegri.
2. L’Allarme Estupiñán: Dalle Nazionali ecuadoriane è arrivata la notizia del problema alla caviglia sinistra per il terzino. Sebbene sia rimasto nel ritiro, il dubbio tra forte contusione o distorsione persiste, e la sua presenza contro la Fiorentina è seriamente in discussione. Il suo rientro a Milano a ridosso della partita, a causa dei lunghi viaggi intercontinentali, complica ulteriormente la valutazione delle sue condizioni ottimali.
3. La Gestione di Leão: Sebbene la notizia del suo rientro anticipato dal Portogallo sia stata un sollievo, confermando che si è trattato di pura gestione del carico di lavoro e non di ricaduta fisica, essa è la prova lampante di quanto il suo polpaccio sia monitorato e richieda cautela. L’attenzione su Rafa resterà altissima, ricordando al Milan quanto sia fragile l’equilibrio della rosa.

Questi nuovi problemi obbligano Allegri a ridisegnare gli esterni difensivi e d’attacco, mettendo a dura prova la profondità e l’adattabilità tattica della squadra per lanciare l’assalto alle posizioni di vertice.