Criscitiello propone il gesto a sorpresa per Pioli: «San Siro domenica dovrebbe fare questa cosa prima di Milan Fiorentina»

Criscitiello, noto giornalista, ha proposto un gesto a sorpresa da parte di San Siro in vista della sfida di domenica tra Milan e Fiorentina

La sfida di domenica sera a San Siro tra il Milan di Massimiliano Allegri e la Fiorentina segnerà il ritorno del grande ex, Stefano Pioli, sul prato che lo ha visto conquistare uno storico Scudetto. Un rientro che, secondo il giornalista e opinionista sportivo Michele Criscitiello, dovrebbe essere celebrato con un gesto di grande affetto e riconoscenza da parte dell’ambiente rossonero.

Criscitiello ha lanciato un appello diretto, chiedendo che lo stadio renda omaggio all’allenatore che ha riportato il Milan al successo dopo undici anni di attesa.

Criscitiello e l’omaggio dovuto: ‘Pioli is on Fire’

Il giornalista ha chiesto un atto simbolico forte, che richiami l’inno non ufficiale dello Scudetto, divenuto virale e iconico: “Facciamo un appello allo speaker del Milan e allo stadio di San Siro: rimettere domenica, anche se è avversario, ‘Pioli is on fire’ prima della partita”.

Per Criscitiello, la gratitudine per il lavoro svolto da Pioli, culminato con il diciannovesimo Scudetto nella stagione 2021/2022, trascende la rivalità sportiva e merita un momento di celebrazione collettiva.

“Prima della partita San Siro deve mettere ‘Pioli is on fire’ e fare tutti un applauso a Stefano Pioli”, ha continuato il commentatore, suggerendo che l’applauso sia esteso a tutto lo stadio, riconoscendo il profondo legame che si è creato tra il tecnico e la tifoseria milanista durante i suoi anni al Diavolo.

Un gesto del genere non sarebbe solo un tributo all’uomo, ma anche un modo per onorare il percorso di crescita del Milan sotto la sua guida, culminato in momenti indimenticabili per i tifosi. Nonostante Pioli sia oggi alla guida di una diretta concorrente, Criscitiello invita l’ambiente rossonero a mettere da parte, seppur per pochi minuti, l’agonismo per celebrare un capitolo vincente della storia recente del club. La decisione spetta ora al Milan e allo speaker ufficiale di San Siro.